In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] fase d’innalzamento di pressione e di temperatura; una fasedi ricezione d’energia termica, con svariate modalità di somministrazione; una fasedi cui è iniettato, ma con un certo ritardodi tempo (ritardo all’accensione). Questo è tanto maggiore ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] rispetto a quella trasmessa e ritardatadi un tempo pari a τ=l√‾‾‾‾LC. Un altro caso rilevante di l. senza distorsioni si = 2π/β mentre la velocità di propagazione (velocità difase) è pari a vf = ω/β. In assenza di riflessioni il termine ϕ2 è uguale ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] quindi un’ampiezza e una velocità difase che dipendono dall’ampiezza e dalla fase delle vibrazioni forzate delle particelle del precedenza con esito negativo, nonché gli altri casi diritardo, quali l’interruzione temporanea della frequenza per i ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] Il catabolismo è la fase degradativa del m. nella quale le molecole organiche di nutrimento, come i sindrome di M. Lesch-W. L. Nyhan da deficit di ipoxantina-guanosina-fosforibosil-transferasi, caratterizzata da iperuricemia, ritardo mentale ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] questa temperatura di equilibrio a causa del ritardodi E nello fase iniziale perché richiede contemporaneamente l'uso di tecniche sperimentali complesse per l'acquisizione dei dati, di teorie matematiche per la formulazione dei modelli e di metodi di ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] tuttavia, possono essere responsabili di deficit cognitivi in feti con ritardidi accrescimento.
Rene
La funzione prima sede di eritropoiesi è il sacco vitellino dell’embrione in fase iniziale. Successivamente, le sedi di maggiore importanza ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] agiscano come ‛linee diritardo' in modo da convertire gli schemi di attività da spaziale in temporale. Secondo un'altra linea di pensiero, proposta (quali, ad esempio, il contrasto difase o l'ottica di Nomarski). Sono stati utilizzati a tale scopo ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] positivismo di A. Comte. Il ritardodi almeno cinquant'anni dell'ecologia rispetto a discipline di laboratorio, di quelle in fasedi studio e di sviluppo (nuovi materiali ed energie di domani, biotecnologie, ecc.), il pianeta Terra sarebbe in grado di ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] gli impulsi arrivino celermente o siano leggermente ritardati. La complessa struttura dell'innervazione cutanea verrà tecnica per studiare quest'organo in microscopia a contrasto difase: sono riusciti, scortecciando lamelle concentriche, a eliminare ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] di precisione nella temporizzazione potrebbe veicolare l'informazione. Precisioni di questo stesso ordine sono state riscontrate nel ritardodi cui viene fissata la fase delle oscillazioni.
Non si sa quanto questo meccanismo di codifica sia generale. ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...