Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] raggiunge il sistema nervoso centrale attraverso due vie principali, quella ematogena, nella fasedi viremia, e quella neuritica, con il trasporto assonale. L'esempio più evidente di quest'ultima modalità è fornito dall'infezione da herpesvirus 1 che ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] estranei all'ambiente, del tutto incapaci di provvedere a sé. È in questa fase che possono manifestarsi sintomi extrapiramidali, mioclonie , con apatia, abulia, depressione, ritardo psicomotorio e difficoltà di concentrazione, facilità al pianto, cui ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] della fase precoce della risposta linfocitaria degli etilisti, e quindi di uno dei principali meccanismi di riduzione le cui caratteristiche principali sono: ritardo mentale, microcefalia, ritardato accrescimento, anomalie cardiache, malformazioni, ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] e nicotinici. È interessante notare, a questo proposito, che studi epidemiologici avrebbero dimostrato un ritardo della frequenza di mdA nei fumatori, nei quali l'inalazione di nicotina eserciterebbe un'azione comparabile a quella ottenuta in corso ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] la degradazione (fig. I.C). Gli effetti della luce sulla fase della ritmicità endogena, che possono comportare un avanzamento, un ritardo o nessuna variazione, sono in relazione all'abbondanza di TIM e a quella del suo messaggero nel momento in cui ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] presente in quanto l'uso improprio di un preparato erboristico può ritardare l'inizio di una terapia più efficace e, quindi, aggravare una patologia in fase iniziale. Inoltre, naturale non è affatto sinonimo di sicurezza, contrariamente a ciò che ...
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Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare
Lesley Paterson
Ian Wilmut
Il termine clonazione può avere numerosi e diversi significati: può indicare la propagazione di piante per talea, la produzione [...] il nucleo della cellula donatrice deve trovarsi nella fase precedente la fasedi replicazione del DNA. La pecora Dolly è , etanolo). È stato dimostrato che nei bovini e nei topi un ritardo dell'attivazione (da 15 minuti a 6 ore) dopo il trasferimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] aree in ritardo nel processo di transizione sanitaria. Il progressivo recupero del ritardo nelle fasce di età parte dei paesi del mondo (a eccezione di quelli più sviluppati) la fase iniziale della transizione sanitaria può essere collocata intorno ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] sviluppo embrionale, tutti i Vertebrati passano attraverso una fasedi potenziale ermafroditismo. In tutti gli embrioni, infatti, ma non è dolente, il che, purtroppo, è causa diritardo nella diagnosi. La malignità è alta e le metastasi frequenti; ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] nutrizionale indica l'avvenuto passaggio alla fase anabolica, cioè di sintesi, del metabolismo proteico. Recentemente diritardo, lo sviluppo tecnico-scientifico che ha animato la nutrizione parenterale ha contribuito sensibilmente allo sviluppo di ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...