(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] anni Settanta, con la scoperta degli enzimi di restrizione, si è aperta la fase della manipolazione genetica, con le tecnologie del DNA il ritardo è dipeso dal fatto che gli studiosi si interrogavano su 'cosa è la vita' con la speranza di poter ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] . con il blocco delle cellule all'inizio della fasedi sintesi del DNA, e rimuovendo successivamente tale blocco, Nella maggior parte dei casi (per es. corea di Huntington, distrofia miotonica, ritardo mentale legato all'X) l'analisi molecolare è ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] ratto, effetto che è neutralizzato dall'ormone di crescenza; ritarda la formazione del tessuto osseo; provoca aumento delle i cambiamenti preparatorî per l'impianto dell'uovo fecondato (fase premestruale dei primati) e, dopo l'impianto dell'uovo ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] dimensioni, preannunziatrici dell'estinzione del tipo nella sua fasedi declino o di paracme.
Zinjanthropus boisei è il nome dato da ciascuno di essi una propria particolare cronologia, donde acceleramento o ritardo del processo di formazione con ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] da cellule e clinicamente si hanno reazioni di ipersensibilità ritardata (come nel caso della tubercolosi).
In generale in quantità esigue, però non sono del tutto assenti; in fase quiescente all'interno del sistema linfatico non provocano danno in ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] del loro ciclo vitale in quanto segna il passaggio dalla fasedi attività vegetativa a quella riproduttiva. Questo stadio del ciclo vitale i quali l'ambiente controlla i cicli riproduttivi.
Il ritardo con cui sono state riprese le ricerche in questo ...
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RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] dell'ecologia applicata, l'Italia è ancora in grave ritardo. Nonostante alcuni lavori (cfr. per es. De Marchi 1983; Contoli 1985; Castelli e Contoli 1985) si è ancora a una fasedi semplice, pur se necessario, inventario delle aree da proteggere ...
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Clonazione
Lesley Paterson e Ian Wilmut
di Lesley Paterson e Ian Wilmut
Clonazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La clonazione riproduttiva negli animali: a) tipi di cellule e ciclo cellulare; b) metodi [...] ottenuti 277 embrioni, 29 dei quali sono stati trasferiti nella fasedi morula (o blastocisti) in 13 pecore adattate per portarne a etanolo). È stato dimostrato che nei bovini e nei topi un ritardo dell'attivazione (da 15 minuti a 6 ore) dopo il ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] leucemiche umane Reh o da linee di mieloma murino SP2/0Ag 14 e X63Ag 8 653 in fase logaritmica di crescita (v. Jonak e altri di Lesh-Nyhan, caratterizzata da impulsi incontrollabili di automutilazione (dita delle mani e braccia), ritardo mentale ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] e Thesleff, 1971; v. Fambrough, 1970). Questi mutamenti possono essere ritardati da agenti che agiscono sulla sintesi delle proteine (v. Fambrough, 1970 K+ per opera del TEA+ prolunga solo la fasedi caduta del potenziale d'azione, poiché è presente l ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...