Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] esistenti sui movimenti di capitali (v. Fratianni e Savona, 1972; v. Argy, 1981). Anche ritardando o anticipando i molti aspetti la fine della lunga fasedi preminenza accordata, nell'azione di politica macroeconomica dei paesi industrializzati, al ...
Leggi Tutto
Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] fenomeno del ritardo nella produzione, e quindi dell'impossibilità da parte del singolo produttore di reagire non operi nella seconda fase e quindi che l'innovazione non possa generalizzarsi; in tal caso la posizione di vantaggio dell'impresa diviene ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] gruppetto di altri paesi, comprendente la Germania, la Francia, il Canada, la Svezia e la Svizzera; ‛decollata' in ritardo, l fasedi prosperità e l'altra, si intrecciavano cicli brevi, i ‛cicli Juglar', di alcuni anni, e i ‛cicli Kitchin', di ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] sempre in ritardo rispetto ai mutamenti che si verificano nella struttura sociale e sempre inadeguata rispetto alla ricchezza di quanto in Pubblica Istruzione. In questa prima fase, tuttavia, è soprattutto l'attività di tutela che ha maggior respiro ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] statalistici, saltando o quasi la fase della disciplina per accordo.
Simile assenza di strutture rappresentative e di contrattazione pluralista per regolare rapporti di lavoro - in un contesto di capitalismo ritardato e debole - si ritrova anche ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] della moneta offerta) si manifestano con un certo ritardo, magari proprio quando, essendo cambiata la congiuntura, , per cui a una fasedi espansione segue una fasedi depressione (oggi si preferisce parlare di recessione). Altri ritengono più ...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] fasedi crescita zero (il 1874-1875) didi organizzazione politica e di istituzionalizzazione sono molto bassi, si ha come risultato instabilità politica e disordine" (v. Huntington, 1968; tr. it., p. 17). In quest'ottica la crisi nasce dal ritardo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] l'unica moneta a corso legale sarà l'euro. La fasedi transizione è stata decisa per lasciare un tempo sufficientemente ampio regioni in ritardo; il riequilibrio delle regioni in crisi strutturale; il sostegno alle politiche di istruzione, formazione ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] era in ritardo rispetto agli altri paesi in via di industrializzazione). La percentuale dell'80% di ghisa prodotta periodo comincia quella che potrebbe essere definita come la 'fase americana' e che è caratterizzata da un ampliamento geografico ...
Leggi Tutto
Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] produzione corrente; si decise comunque di rimandare il problema a una fase successiva. Circa il punto b), necessità di proiettare il numero di individui che si troveranno nei vari stati a diverse scadenze future. Se definiamo l'operatore diritardo, ...
Leggi Tutto
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...