(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] da gravi ritardi mentali. Il mericismo può essere presente, anche se di rado, in casi di anoressia nervosa e di bulimia nervosa fase i genitori ha poche probabilità di successo, soprattutto se la paziente è giovanissima; una terapia che manchi di ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] a un caso su mille. Inoltre, nella fasedi messa a punto i farmaci vengono sperimentati su disturbi del linguaggio, a cura di L. Pizzamiglio, Milano 1968, pp. 220-69; G. Sabbadini, L'afasia di sviluppo ed il ritardo ''specifico'' del linguaggio, ibid ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] dal 1995, un minor numero di nuovi casi di AIDS quale conseguenza del ritardo della progressione del danno biologico in e aggredisce il monocita-macrofago. A questo tempo iniziale segue una fase nella quale l'HIV-1 tende a esprimere gp120 modificate, ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] età fertile è interessato allo screening della mutazione associata al ritardo mentale legato all'X, che interessa circa una ogni di genoma ed essere applicata a bassi costi ad ampie fasce di popolazione.
È perciò necessario prepararsi a questa fasedi ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] da cellule e clinicamente si hanno reazioni di ipersensibilità ritardata (come nel caso della tubercolosi).
In generale in quantità esigue, però non sono del tutto assenti; in fase quiescente all'interno del sistema linfatico non provocano danno in ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] la proteina PDP-1 si accumula più lentamente, trasloca nel nucleo in ritardo rispetto a VRI e attiva la trascrizione del gene clk. L'espressione vera e propria sindrome (sindrome familiare di avanzamento della fase del sonno o FASPS) che accorcia il ...
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Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] i tipi principali d'infantilismi, da cui si devono distinguere i prepuberismi del Pende (cioè quelle forme diritardata o arrestata evoluzione morfologica, che riproducono non le proporzioni infantili, ma le proporzioni corporee prepuberali) si ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] . l'importante contributo portato con la microscopia in contrasto difase da Fr. Zernike, 1934 e 1935, applicabile a cui una critica alla schematicità di questo pur giustificato ragionare si è fatta sentire in ritardo (e per molti aspetti della ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] stimolo campione al centro dello schermo per un tempo di 0,5÷1 s. Dopo un periodo diritardodi 4÷5 s venivano mostrati due stimoli: quello la codifica della memoria episodica. Durante la fasedi apprendimento di nuove immagini, la fMRI ha rivelato l' ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] del tratto funicolare, che deve brevemente cessare (fasedi progressiva decelerazione, i cui valori più bassi si piccolo per l'età gestazionale (SGA) o neonato con ritardodi crescita intrauterina (IUGR, Intrauterine growth retardation) il neonato ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...