Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] al francese, sono di uso comune i numerosissimi idiomi locali. Una gran parte della popolazione pratica i tradizionali ritianimisti, anche se il proselitismo dei missionari cristiani ha fatto sì che, ufficialmente, quasi la metà della popolazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Oceania, il cui territorio include tutta la sezione orientale della Nuova Guinea, l’Arcipelago di Bismarck con le isole dell’Ammiragliato, le Salomone settentrionali, le isole D’Entrecasteaux, [...] papuani e melanesiani.
Religioni largamente prevalenti sono la protestante e la cattolica, sebbene i tradizionali ritianimisti presentino un’ampia diffusione.
Condizioni economiche
Raggiunta l’indipendenza (1975), strumenti indispensabili per lo ...
Leggi Tutto
Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] Quanto alla religione, metà della popolazione è rimasta fedele ai culti animisti; l’altra metà è rappresentata da cristiani (cattolici e protestanti particolare del rituale di circoncisione e dei riti funebri, questi ultimi caratterizzati dalla doppia ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] spontaneo favore. Il sommo di tali stati è l'unione mistica dell'anima con Dio in questa stessa vita; unione suprema che si può avere di metodo e di norme. Si ebbero così varî sistemi o riti o scuole (madhhab, al plur. madhāhib), dei quali quattro ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] sue giungle sono ancora allo stadio della caccia e della raccolta, e gran numero di essi sono ancora animisti, e molti riti animistici ed elementi culturali primitivi persistono nelle credenze e nei costumi degli strati inferiori d'una gran parte ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] capra o di un bufalo costituisce la parte essenziale, poi, dei numerosi riti propiziatorî o di scongiuro: numerosi, perché le idee religiose si aggirano intorno a un complesso e multiforme animismo che popola la vita dell'uomo e della tribù con una ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] di assoluta egemonia islamica della regione, affidate a gruppi di culto animista. Ibn Battuta, che tra il 1352 e il 1353 compì un ormai di conoscere la cronologia e il contesto culturale dei riti funerari praticati in questa regione tra il IV e il ...
Leggi Tutto
Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] tra le due categorie di spazi: mentre per gli animisti le forze soprannaturali sono presenti dappertutto, sono coestensive alla e in essi il sacrificio viene riattualizzato mediante grandi riti commemorativi. La geografia del sacro e del profano - ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] e, spostandosi via via verso est e sud-est, dagli animisti e politeisti indiani e indonesiani, per finire con i Cinesi, . Non tentò già Colombo una prima spiegazione analogico-razionalistica dei riti e dei costumi degli Indios? Non vi fu già in ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....