PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] parentela e delle solidarietà – propria dei ritidipassaggio e dei cerimoniali – il cui elemento Moncada. Le corti, l’arte e la cultura nei secoli XVI-XVII, a cura di L. Scalisi, Catania 2006, 35-37; L. Scalisi, Giovanni Agostino Della Lengueglia ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] quindi, tutt'altro che spassionato e sereno.
Poiché il punto dipassaggio da una condizione all'altra era stato costituito dalla vittoria dei C. una curiosa forma di insofferenza per la perdita di tempo connessa con i riti della vita pubblica: come ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Commendone, dipassaggio verso la Polonia, incontrò l’imperatore con l’obiettivo di coinvolgerlo G. Brunelli, Il Sacro Consiglio di Paolo IV, Roma 2011, ad ind.; M.A. Visceglia, Morte e elezione del papa. Norme, riti e conflitti. L’Età moderna, ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] recenti pochissimi sono oggetto di un panegirico o sono menzionati dipassaggio. La predica per s. Domenico (5 ag. 1303), fondata sulla bolla di canonizzazione e sulle testimonianze ai processi di Bologna e di Tolosa, è di particolare importanza per ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] riservato in pectore. Angelo Durini, inviato ad Avignone come legato, dipassaggio a Torino ne diede notizia all'interessato. Nel quadro della politica che comportavano la sua qualità di membro delle congregazioni dei Riti, del Concilio, dell'Esame ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] vescovi e regolari, dei Riti, di Propaganda Fide, della Segnatura di Grazia e, infine, di Luigi XIV a favore del D., non volle cedere e nel mese di novembre arrivò a proibirgli di rendere omaggio alla nuova regina, Elisabetta Farnese, dipassaggio ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] nell'angosciata percezione di G., che a Roma si sente fuori posto, forestiero dipassaggio sempre in attesa di partire, con 11 luglio 1716 si inoltrano gli atti della vita alla congregazione dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723, il nulla osta a procedere ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] 1932 aveva conosciuto Topazia Alliata di Salaparuta, dipassaggio a Firenze, erede di una nobile famiglia siciliana, pittrice Giappone e Corea (Novara 1978), L'àgape celeste. I ritidi consacrazione del sovrano giapponese, Milano 1995, Lo Shinto (in ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] stato frequente il passaggio de convogli con viveri e di compagnie sciolte a vista di questa piazza" ritidi Lutero e Calvino", profetizza - per quel tanto che gli è permesso di "penetrare nelle caligini dell'avvenire" - un'imminente "guerra feroce di ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] dipassaggio per Pontebba, fece scrivere al proprio cancelliere Corrado Althamer il documento con cui investiva il vescovo di Feltre di secondo la testimonianza di alcuni fedeli, diriti sacrificali pasquali da parte degli ebrei di Trento: sebbene ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...