PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Commendone, dipassaggio verso la Polonia, incontrò l’imperatore con l’obiettivo di coinvolgerlo G. Brunelli, Il Sacro Consiglio di Paolo IV, Roma 2011, ad ind.; M.A. Visceglia, Morte e elezione del papa. Norme, riti e conflitti. L’Età moderna, ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] recenti pochissimi sono oggetto di un panegirico o sono menzionati dipassaggio. La predica per s. Domenico (5 ag. 1303), fondata sulla bolla di canonizzazione e sulle testimonianze ai processi di Bologna e di Tolosa, è di particolare importanza per ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] riservato in pectore. Angelo Durini, inviato ad Avignone come legato, dipassaggio a Torino ne diede notizia all'interessato. Nel quadro della politica che comportavano la sua qualità di membro delle congregazioni dei Riti, del Concilio, dell'Esame ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] nell'angosciata percezione di G., che a Roma si sente fuori posto, forestiero dipassaggio sempre in attesa di partire, con 11 luglio 1716 si inoltrano gli atti della vita alla congregazione dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723, il nulla osta a procedere ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] dipassaggio per Pontebba, fece scrivere al proprio cancelliere Corrado Althamer il documento con cui investiva il vescovo di Feltre di secondo la testimonianza di alcuni fedeli, diriti sacrificali pasquali da parte degli ebrei di Trento: sebbene ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] papa, dipassaggio a Poggibonsi nel 1273, avrebbe sottoposto la reliquia della testa di L. a una sorta di prodigioso dell'ufficio dal vescovo di Colle di Valdelsa, mentre la definitiva sanzione della congregazione dei Riti si sarebbe fatta attendere ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] dipassaggio da Perugia per sfuggire alle truppe francesi, papa Alessandro VI aveva avuto modo didi S. Caterina da Siena; Arch. segreto Vaticano, Congr. dei Riti, Processus, 2269; L. Alberti, Vita della beata Colomba da Rieto dil Terzo Ordine di ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] in Curia: fu consultore della congregazione dei Riti, e dal luglio 1772 di quella del S. Uffizio, facendosi tanto valere e forestieri dipassaggio, che egli consigliava e guidava con piacere. Una testimonianza singolare è quella di Giacomo Casanova, ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] alla Carità (1716), la cui facciata era stata ammodernata su progetto di Francesco Solimena.
Nel 1734, nel momento dipassaggio dal Viceregno austriaco al ricostituito Regno autonomo, Pignatelli, insieme con il fratello Nicola, giocò un delicato ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] come attesta un anonimo viaggiatore francese dipassaggio, la notizia della morte di Alessandro Farnese (1589), "ne facha di sistemazione e di restauro. Destinato alla congregazione dei Riti, portò a termine, nel 1608, il processo di canonizzazione di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...