PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] parentela e delle solidarietà – propria dei ritidipassaggio e dei cerimoniali – il cui elemento Moncada. Le corti, l’arte e la cultura nei secoli XVI-XVII, a cura di L. Scalisi, Catania 2006, 35-37; L. Scalisi, Giovanni Agostino Della Lengueglia ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] quindi, tutt'altro che spassionato e sereno.
Poiché il punto dipassaggio da una condizione all'altra era stato costituito dalla vittoria dei C. una curiosa forma di insofferenza per la perdita di tempo connessa con i riti della vita pubblica: come ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] vescovi e regolari, dei Riti, di Propaganda Fide, della Segnatura di Grazia e, infine, di Luigi XIV a favore del D., non volle cedere e nel mese di novembre arrivò a proibirgli di rendere omaggio alla nuova regina, Elisabetta Farnese, dipassaggio ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] stato frequente il passaggio de convogli con viveri e di compagnie sciolte a vista di questa piazza" ritidi Lutero e Calvino", profetizza - per quel tanto che gli è permesso di "penetrare nelle caligini dell'avvenire" - un'imminente "guerra feroce di ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] della segreteria di Stato inglese. Dipassaggio da Parigi, inviò in Inghilterra una dettagliata relazione sulla corte di Francia e di religione e contro la chiesa cattolica"), sul letto di morte il G. accettò i sacramenti secondo i riti della ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] Savoia, rimasta manoscritta (è conservata nell'Archivio di Corte, Storia Real Casa, mazzo 2, presso l'Archivio di Stato di Torino).
Negli anni seguenti invece, incaricato dalla congregazione dei Ritidi raccogliere informazioni legali sulla vita e i ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] si trovò a ricevere illustri personaggi dipassaggio nella città, fra cui la regina di Polonia nel 1705, e tenne a al titolo di S. Pietro in Vincoli e il 21 genn. 1715 a quello di card. vescovo di Albano, fu prefetto della Congregazione dei Riti. Morì ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] (per esempio sugli "abusi" e i "riti"), non sufficiente tuttavia a risolvere i problemi ordinò al G. di recarsi a Milano per unirsi agli eminenti patrizi e al Contarini, mandati a incontrare Carlo V dipassaggio a Verona, e di proseguire poi da solo ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] sia Pio VII sia i suoi successori lo aggregarono, ora in qualità di cardinale, alle principali congregazioni: Propaganda Fide (di cui fu prima segretario e poi prefetto dal 1831 al 1834), Riti (di cui fu prefetto dal 1830 alla morte), Consulta e Buon ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 397), che accennano entrambi al passaggiodi un Adalberto dalla fedeltà di Ludovico alla fedeltà di B., nei momenti finali delle di chiudere in bellezza il suo poema (Gesta Berengarii, lib. IV, vv. 80-208, pp. 397-401); ma i numerosi accenni a riti ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...