BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] veramente notevole, quando si ponga mente alla brevità del pontificato. B. III volle anche assicurare un'adeguata dignità ai ritifunebri celebrati a Roma per le esequie dei papi e di alti ecclesiastici. Un suo specifico constitutum, precisò che il ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] di demonologia etrusca, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, s. 5, XXIV [1915], pp. 515-580, alla memoria Sui ritifunebri dei sepolcreti etruschi felsinei, in Attie mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, V ...
Leggi Tutto
BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] ma non se ne hanno altre tracce, e probabilmente non fu mai scritta. Un trattato generale sui cimiteri e sui ritifunebri dei primi cristiani (libro primo) e la descrizione delle singole catacombe romane (libro secondo) costituiscono la seconda parte ...
Leggi Tutto
MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] circa 4000 tombe a incinerazione dotate di ricchi corredi, che fornirono una vasta quantità di dati sulla cultura, sui ritifunebri e sul costume degli antichi abitatori di quel territorio. Inquadrato il sito in un ambito culturale definito di tipo ...
Leggi Tutto
CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] esequie di tutti i membri della famiglia medicea, a iniziare da quelle del cardinal Gian Carlo (1663), e per i ritifunebri celebrati in occasione della morte di altri regnanti europei, interventi attestati da documenti e incisioni (vedi quella di A ...
Leggi Tutto
GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] e vero zelo di Religione" (Continuazione…, pp. 356 s.).
Nel 1758 il G. pubblicò a Lucca uno scritto erudito, I ritifunebri di Roma pagana, nel quale, in ampie digressioni dall'argomento principale, esaltava quelle che indicava come virtù proprie del ...
Leggi Tutto
CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] di Bologna e delle genti affini. Discorso storico antropologico, ibid., s. 3, II (1872), pp. 463-78; Intorno ai ritifunebri degli italiani antichi ed ai… del sepolcreto di Villanova e dell'antica necropoli alla Certosa di Bologna, ibid, VI (1875 ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] di composizioni quali: Il dies irae (1835, antifrastico elogio funebre dell'imperatore d'Austria Francesco I); Legge penale per gl' divergente dalle mode e dai vizi della società contemporanea. Dei riti e delle mode dominanti, poi, il G., con sguardo ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] le turbolenze nate sulla questione del monopolio delle pompe funebri, che egli riuscì a sdrammatizzare e diluire, 13 ss.;P. A. Frutaz, La Sezione stor. della s. congregazione dei Riti, Città del Vaticano 1963, pp. 9, 33 ss.; M. Liebinann, Cardinal ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] G. Bariletto.
Sempre nel 1548 uscirono, per G. Giolito, i Sermoni funebri de vari autori nella morte di diversi animali, dedicati a J.J. Fugger a un credo religioso libero da vincoli di riti e di cerimonie, nel quale riveste grande importanza ...
Leggi Tutto
gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...