Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] liturgia della parola, nei riti mattutini, avesse come punto rito riprendeva in certo modo quello dell'iniziazione dei battezzandi ai sacramenti, con la fissi. Per questo tipo di esigenze, si sviluppò il c.d. 'a. da viaggio' (a. portatile o mobile); ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] emozioni condivise, di aspettative e desideri comuni, di riti collettivi che diventarono sempre più necessari nella vita di Poi ‒ dagli anni Ottanta ‒ è iniziata la metamorfosi degli spazi in locali con destinazioni d'uso tra le più diverse: nell' ...
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Educazione
Franco Cambi
Duccio Demetrio
L'educazione (dal latino educare, forma intensiva di educere, "trar fuori, allevare") è un insieme di processi volto a favorire e orientare la crescita della [...] , in quanto sede di cambiamenti, è stato da sempre oggetto d'attenzione; ora nel tentativo di frenarne la decadenza, ora nell' esercitata nel corpo a corpo, nella tenzone cavalleresca, nell'iniziazione a riti misterici (per es. il culto per le arti ...
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Caccia
Maria Arioti
La caccia è l'attività umana di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l'uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi. In passato essa mirava a soddisfare [...] possono partecipare soltanto i maschi iniziati. L'analisi dei simboli implicati nei riti, e in particolare dei contemporary Australian hunter-gatherers, in Hunters and gatherers, ed. T. Ingold, D. Riches, J. Woodburn, 2° vol., New York-Oxford, Berg, ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] , un innamoramento, un rito di iniziazione), tali da imporre al soggetto una o, nelle società tradizionali, dei riti di pubertà). Tanto nell'ambito dell di selezionare, spesso inconsapevolmente, un corso d'azione efficace. Il sapere tacito non riguarda ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] famiglia borghese di provincia; il vagheggiamento dei suoi riti privilegiati; l'insofferenza e l'ansia di sete inappagata d'avventure, tradotta nella scoperta sensuale ed esclusiva della natura e dell'amicizia e nell'iniziazione, anche omosessuale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] osservanza di determinati riti.
La comunità pitagorica cose eccezionali,
dotato di immensa ricchezza d’ingegno,
e capace d’ogni sorta di sapienti azioni;
e domina il pensiero dei presocratici fin dai suoi inizi, ma se ne distacca nettamente nel momento ...
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Bacco
Massimo Di Marco
Il dio dell'ebbrezza
Bacco (chiamato dai Greci Dioniso) è il dio del vino e dei misteri. È il simbolo dell'ebbrezza, della sensualità e del vitalismo più sfrenato, quale si manifesta [...] da una pigna e intorno a cui era avvolto un tralcio d'edera o bende di lana, scrollano violentemente il capo e lanciano iniziazione dei seguaci e la segretezza dei riti. Agli iniziati era promessa la beatitudine eterna nell'aldilà. Con questi riti ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] anche morale, per cui le iniziazioni sono precedute da riti preliminari di purificazione. L’iniziazione spesso avviene per gradi. Si esigenze di una coscienza individuale riflessiva. Nel quadro d’insieme i culti misterici del mondo antico, ...
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(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] fauna e della flora del suo paese, nonché dei riti religiosi. In generale ogni individuo che ne senta la vocazione sciamano anziano, è necessario per apprendere l’arte sciamanica; l’iniziazione si compie con un rituale di morte-rinascita e con prove ...
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iniziare
v. tr. e intr. [dal lat. initiare, dapprima «iniziare ai misteri religiosi», poi «cominciare», der. di initium «inizio»] (io inìzio, ecc.). – 1. a. tr. Dare inizio, compiere i primi atti di un’azione o di una serie ordinata e conseguente...
mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....