Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] per i corpi umani».[34] L'iniziazione alla medicina il Sarpi l'aveva veda poi nelle Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, la lettera a Jérome Groslot de delle leggi, ma senza apponersi ai riti: dell'Avemaria e Salve Regina. ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] di nuove religioni; queste, comportando mutamenti grandissimi di riti e di costumi, sono accompagnate da segni prodigiosi e di Pico e di Reuchlin, il grande studioso tedesco d'inizio secolo dei testi cabalistici. Tali materiali di varia provenienza ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] , con i loro riti, le loro feste, .
Bordone, R., La società cittadina del Regno d'Italia. Formazione e sviluppo delle caratteristiche urbane nei secoli , pp. 283-328.
Keller, H., Gli inizi del comune in Lombardia: limiti della documentazione e metodi ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] italiana poi. All’atto dell’Unità d’Italia lo Statuto di Carlo Alberto il significato delle feste e dei riti che si vivono e che si pp. 158-159.
66 Nel 1999 è sorta, su iniziativa di un gruppo di insegnanti evangelici, l’Associazione 31 Ottobre ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] maschere d'Amathunte, di Curium, Marion, Arsinoe, Idalion, ecc.). Le più antiche maschere a protome femminile (sec. VII ed inizî del remoti prototipi avessero avuto una funzione magica in riti iniziatici, come presso popoli primitivi, conosciuti in ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Iscrizioni e dati di scavo determinano come un Bakcheion, sacro ai riti di Dioniso, un edificio di Tramithia nell'isola di Milo, in del Martyrion di Seleucia, appartenente già all'inizio del VI sec. d. C., scorriamo come attraverso le tavole di ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] la situazione del tao-shih, il suo ruolo in quanto specialista dei riti in seno alla società. Essere dignitari del Tao è anzitutto una funzione il regno di Kumāragupta I (ca. 414-455 d.C.) e distrutto agli inizi del XIII secolo, fu la prima e la più ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] all’aperto che […] i riti, la celebrazione della messa di unità»77.
E come dicevamo all’inizio, a proposito della riscoperta di s. da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero del Vaticano. Pio IX e lo scontro tra ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] del Golfo. Tutto ciò favorì l'inizio della deposizione dell'ultima coltre di löss 000 anni fa, numerose file di dischetti d'avorio (ben 3500 nella sepoltura maschile) Dordogna). Le informazioni sui riti di seppellimento sono dunque limitate ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] mondo ionico (Ionia d'Asia e Atene). L'isola famosa per i suoi antichissimi culti misterici e riti catartici e particolarmente in cui le testimonianze della cultura materiale documentano l'inizio di un'egemonia economica e politica degli Etruschi sull ...
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iniziare
v. tr. e intr. [dal lat. initiare, dapprima «iniziare ai misteri religiosi», poi «cominciare», der. di initium «inizio»] (io inìzio, ecc.). – 1. a. tr. Dare inizio, compiere i primi atti di un’azione o di una serie ordinata e conseguente...
mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....