FUOCO (dal lat. focus; fr. feu; sp. fuego; ted. Feuer; ingl. fire)
Raffaele CORSO
Adamaria MARENZI
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Etnologia. - Come e quando l'uomo abbia appreso la maniera di utilizzare il fuoco delle sorgenti [...] e le superstizioni campestri, pur esse sopravvivenze di antichissimi riti, intesi, a quanto pare, in origine ad fuoco si riconnette anche l'uso di esso nelle cerimonie d'iniziazione, al suo potere distruttore la capacità purificatrice che gli è ...
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È l'ablazione totale o parziale o anche la semplice incisione del prepuzio negli uomini; il taglio della clitoride o delle piccole labbra nelle donne. La circoncisione appartiene a quella serie di mutilazioni [...] culturale totemico la circoncisione ha essenzialmente il valore d'iniziazione giovanile, ossia è il rito di passaggio del valore fecondante della cerimonia è attestato anch'esso da molteplici riti. Nel Gabon il prepuzio asportato vien messo nel tronco ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] solidaristico e di mutua assistenza. I riti di iniziazione, basati sull'obbedienza, sembrano ricalcare quelli e i mercati. Spazi e modelli storici del fenomeno camorrista, in Storia d'Italia. Le regioni dall'unità a oggi. La Campania, Torino 1990. ...
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Il bacio, che è uno dei segni più notevoli con cui si manifestano l'amore, l'affetto e la devozione, prende differenti forme tra i popoli della terra a seconda del sentimento che vuol significare, e dell'impulso [...] varî riti tradizionali il bacio interviene come sacrosanto suggello; così nelle cerimonie d'iniziazione, "salutate i fratelli", I Tessalonicesi, V, 26) e una volta ("bacio d'affetto", ἐν ϕιλήματι ἀγάπης) in I Pietro, V, 14. E le testimonianze ...
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Storia delle religioni. - La comunione sacra è l'attuazione dell'unione mistica tra l'uomo e gli Esseri superiori, da cui l'uomo stesso sente di dipendere. Essa può essere individuale (privata) o collettiva [...] momenti in cui è in gioco l'interesse sociale: cerimonie d'iniziazione, sacrifizî agrarî e stagionali, sacrifizî espiatorî in caso di religioni di mistero, caratterizzate da un'iniziazione segreta con riti non rivelabili ai profani, la comunione ...
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. Collegio di sacerdoti che pare fosse comune a tutti i popoli celtici.
Nella descrizione che ne fa Cesare appaiono come una delle principali classi della società gallica; in Irlanda e in Britannia rappresentarono [...] vi fossero diversi gradi gerarchici, corrispondenti forse a diversi gradi d'iniziazione. In Irlanda è certa l'esistenza di druidesse; non nulla prova che ne fossero ministri indispensabili. Dei riti da essi praticati, si conoscono solo quelli relativi ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] varî clan e al perfezionamento delle cerimonie e riti magici; s'inizia anche l'esercizio delle industrie e degli scambî e propria ginecocrazia; la posizione del marito perde sempre più d'importanza: in sua vece subentra il fratello della moglie, o ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] o, più semplicemente, pākayajña), di norma all'inizio del testo. Altri riti sono poi spiegati brevemente, secondo il principio di modello e di variante.
Oltre ai 'riti di passaggio', che sono ritid'occasione, eseguiti quando lo richiedono gli eventi ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] e Baal. 12. Struttura e funzione dei riti. 13. Riti di iniziazione. 14. Gli specialisti del sacro: sciamani e religions, 2 voll., Paris 1922-1925, 19293.
Schleiermacher, Fr. D. E., Über die Religion. Reden an die Gebildeten unter ihren Verächtern ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] per quanto riguarda le forme di consacrazione e d'iniziazione, è lecito supporre che tale conoscenza venisse appresa arte del sacrificio che trattano di saggezza e devozione, di riti sacrificali, del sacrificio del primogenito, di inni, preghiere, ...
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iniziare
v. tr. e intr. [dal lat. initiare, dapprima «iniziare ai misteri religiosi», poi «cominciare», der. di initium «inizio»] (io inìzio, ecc.). – 1. a. tr. Dare inizio, compiere i primi atti di un’azione o di una serie ordinata e conseguente...
mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....