L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] italiana poi. All’atto dell’Unità d’Italia lo Statuto di Carlo Alberto il significato delle feste e dei riti che si vivono e che si pp. 158-159.
66 Nel 1999 è sorta, su iniziativa di un gruppo di insegnanti evangelici, l’Associazione 31 Ottobre ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] all’aperto che […] i riti, la celebrazione della messa di unità»77.
E come dicevamo all’inizio, a proposito della riscoperta di s. da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero del Vaticano. Pio IX e lo scontro tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] t. 2, 1976, pp. 58-59):
di tuniche e d’umori in vari modi
havvi contesto un lucido volume
ed uva in un Settecento avvezzo a officiare i riti arcadici), e che l’«eleganza» postribolo che significherebbe, con l’iniziazione «ad un mistero diverso da ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] fondazione di Roma. Il culto della divinità prevedeva riti orgiastici e cruenti estranei al costume religioso dei di questo altare federale del quale rimangono solo pochi resti. Agli inizi del III sec. d.C. Cassio Dione (LI, 20, 6-9) ricorda come ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] né potere senza ideologia. Ogni iniziazione genera dunque un cambiamento di teorie tradizionali sul simbolismo. I riti e le metamorfosi che vi si Le cas des Dìì de l'Adamoua (Nord Cameroun), "Cahier d'Études Africaines", 1993, 132, 33, pp. 531-44. ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] scimmia, nel topo e nello spirito d'acqua; da qui continuarono a esercitare Possedute dallo spirito dell'acqua, vengono iniziate all'uso di un linguaggio che della donna insieme), le donne nei loro riti lasciano che i due domini si sovrappongano. ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] generale, con un rituale di iniziazione che 'legittima' la possessione, attenuando - durante l'epoca coloniale officiava riti nei quali gli adepti in trance essere percepito come vera e propria invasione. D'altro canto, lo sviluppo di tradizioni ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] pozzo, ha lasciato tracce di culto legate forse alla riserva d'acqua dell'insediamento; all'interno è stato trovato materiale di relativi ai riti che vi si svolgevano, che sembrano interessare soprattutto la sfera dell'iniziazione maschile e ...
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iniziare
v. tr. e intr. [dal lat. initiare, dapprima «iniziare ai misteri religiosi», poi «cominciare», der. di initium «inizio»] (io inìzio, ecc.). – 1. a. tr. Dare inizio, compiere i primi atti di un’azione o di una serie ordinata e conseguente...
mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....