Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] , quella basilica di Sant’Antonio dove nei secoli ebbero modo di operare i migliori artisti, chiamati o dipassaggio. La venuta del , ma anche la disponibilità inusitata di argento, coniugata con i nuovi riti sociali del caffè e della cioccolata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] infatti solo una primitiva, necessaria fase dipassaggio verso una forma di coscienza collettiva più evoluta, alla quale l’umanità sarebbe pervenuta in modo graduale, spogliandosi a poco a poco diriti, culti, superstizioni, fino a raggiungere la ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il giudizio di prima istanza, il controllo sia di merito, sia di legittimità è conferito ad un giudice di seconda istanza. Si tratta di quello che, tradizionalmente [...] 3, c.p.p.).
Le specificità dei riti speciali a contenuto premiale trovano riscontro anche nella dipassaggio del processo dal giudice di primo grado a quello di seconda istanza, attraverso la riorganizzazione degli uffici, compresi quelli di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mezzaluna fertile e la prima rivoluzione neolitica
Gian Maria Di Nocera
Le premesse al cambiamento: il Natufiano
Il processo di neolitizzazione vede i suoi presupposti nella cultura natufiana in [...] Morto, è una facies poco definita e comunque riferita al momento dipassaggio tra Natufiano e PPNA. Il Sultaniano, individuato a Tell es villaggio di Beidha possono essere interpretate come spazi destinati a eventi pubblici (feste, riti religiosi). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascere e crescere
Maria Monteleone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i momenti dipassaggio importanti della vita, anche quelli [...] ’infanzia per entrare nell’età adulta, passaggio che segna anche la differenziazione sessuale e di ruoli sociali fra maschi e femmine.
Il giorno della nascita: gli dèi e i neonati, i ritidi protezione e di ringraziamento
Quando nasce un bambino è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] di donne esperte nell’uso di carmina e herbae capaci di agevolare la nascita, facilitando il passaggio. Per converso, l’esito letale di la proprietà dei cittadini da aggressioni operate tramite ritidi natura orale: oltre al divieto d’intonare un ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] Persiani (490-480 a. C.), cerca invano di impedire il passaggio ad Atene di Megara (459 a. C.), parteggia tiepidamente città era famosa. Del tempio di Afrodite, magnificato nell'antichità e nominato anche per i ritidi prostituzione sacra, rimane un ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] più esplicitamente una funzione rituale, connessa forse al passaggio attraverso l'utero da cui inizia la vita, in prossimità del monumento sacro), all'uso cerimoniale nei ritidi consacrazione. Rinvenuti in scarsa quantità e spesso fortuitamente in ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. II, p. 727 e S 1970, p. 238)
S. Hood
Dopo il 1970 molte scoperte sono state effettuate nell'area di C. nel corso di lavori edilizi e agricoli, [...] la distruzione finale, che pertanto va posta più tardi, nel momento dipassaggio tra il Tardo Minoico IIIA e il HIB (Raison, Hood) con ritidi iniziazione, ebbe una fine improvvisa con la conquista romana di Creta nel 67 a.C. Nel Santuario di Demetra ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] dipassaggio per Pontebba, fece scrivere al proprio cancelliere Corrado Althamer il documento con cui investiva il vescovo di Feltre di secondo la testimonianza di alcuni fedeli, diriti sacrificali pasquali da parte degli ebrei di Trento: sebbene ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...