BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] il termine si estende a designare i ritidi purificazione in uso presso vari popoli, passaggio dall'immersione totale a quella parziale, e poi al rito dell'immersione-infusione (testimoniata come si è visto anche in alcune rappresentazioni del b. di ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] nell'angosciata percezione di G., che a Roma si sente fuori posto, forestiero dipassaggio sempre in attesa di partire, con 11 luglio 1716 si inoltrano gli atti della vita alla congregazione dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723, il nulla osta a procedere ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] ambiguità si presta adeguatamente a segnalare i momenti critici, le fasi dipassaggio, le zone intermedie e marginali della vita sociale, i confini l'intervento delle maschere è costituito dai ritidi iniziazione. Nell'Africa occidentale, in Melanesia ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] e spiritualizzante. In questo senso, in ultima analisi, i ritidi cremazione vanno considerati in rapporto costante con i culti uranico- culto di Zarathustra vieta formalmente la cremazione dei cadaveri.
Nella storia dei popoli europei, il passaggio ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] mandrie, le greggi e gli esseri umani. Il Carnevale univa ritidi fecondità con l'allegria. Ridere sconfigge la morte e il città e celebrare i riti funebri per i Mani, divinità del mondo sotterraneo". Il passaggio dall'inverno alla primavera ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] difficile, in quanto con il termine si indicano usualmente ritidi diversa natura e finalità, affini solo sotto certi aspetti. , atto concepito come passaggiodi questo nella proprietà della divinità, o, comunque, di potenze venerate o temute ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] presso le tombe; dà occasione a riti ora di tipo funebre (lamentazioni), ora di tipo orgiastico (danze, mascherate, che la m. sia un male, non perché momento dipassaggio all’immortalità ma in quanto assoluta insensibilità derivante dalla cessazione ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] quanto avviene durante i riti; quando, oltre ai riti, che spesso assumono forme di rappresentazione sacra (negli autori corrisponde il loro distacco dall’originario significato dipassaggio nella comunità degli adulti e un interiorizzarsi del ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di quanto facile e fluido risulti, in una moltitudine di m. e millenarismi, il passaggio dal ruolo di profeta alla figura di muovendosi da pratiche tradizionali (ritidi possessione, visioni, pratiche carismatiche di guarigione) si proclamò agli Zulu ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] si incunea il Tevere, che vi ha ricavato un passaggio (stretto fino a meno di 1 km). In particolare, le colline a sinistra del riti, per la mancanza di rigide gerarchie di iniziazione che tendevano a mantenere quelle religioni circoscritte e prive di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...