CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] rappresenta soltanto un momento, una fase dipassaggio, per superare la quale ci si deve munire appunto, di sette armi (p. 6): "diligenzia Arch. storico della Congregazione dei Riti (nn. 54 184, 228, 371). Delle biografie di C., oltre a quelle già ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] tutta la sua abilità nella delicata fase dipassaggiodi quella provincia dall'amministrazione napoleonica a del Concilio, dei Riti, della Fabbrica di S. Pietro, della Consulta e degli Studi, e protettore di un gran numero di istituzioni.
Morì a ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] quella di Portuno, divinità protettrice dei porti, dunque dell'uscita e dell'ingresso marittimi e fluviali.
Culto e riti
Tutti il seguente: i giovani romani, in segno di purificazione e dipassaggio alla maturità, dovevano passare sotto un trave ...
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comunita ebraica
comunità ebraica
Il popolo ebraico ha conosciuto con la il momento dipassaggio da una organizzazione e da una conseguente identità basata sul territorio ad un’organizzazione di tipo [...] le c.e. hanno assunto caratteristiche diverse: da piccoli gruppi di persone che vivono in quartieri ben delimitati all’interno dei comuni dell’ebreo (dalla nascita alla morte passando per i riti della maturità e del matrimonio) e secondo il tempo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Ferrara e Bologna compiute dalle armate imperiali; inutile la debole resistenza nel vietare il passaggio II, ibid. 1973, ad Indicem. Per le missioni in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2, ibid. 1961 ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di Chełm» (1875), il passaggio coatto alla Chiesa statale russa di un centinaio di migliaia di cattolici ruteni di Chełm, nella Polonia sudorientale: un buon gruppo di laici e di dei Regolari; Congregazione dei Riti e l’Archivio del Concilio ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] soggiorno e passaggiodi sue milizie nello Stato.
Una manovra monetaria e un regime di austerità e di oculata finanza termini esatti dell'accettazione, da parte cattolica, di quei particolari riti che venivano detti "malabarici", ottenendo in ciò ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] e le loro preghiere. L'appello alle divinità tramite i riti e gli incantesimi rafforza ulteriormente l'idea che gli dèi come la caduta di un meteorite (se non il passaggiodi una cometa), o lo scoppio a distanza ravvicinata di un fulmine, erano ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] verificarsi quel passaggiodi attribuzioni dalle istituzioni civili al vescovo locale, di cui la legislazione imperiale di quei secoli della carriera di Benedetto di Norcia come "patrono d'Europa". Questa azione, tendente a uniformare i riti e le ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] militari, soprattutto da parte del granduca di Toscana. Il passaggiodi proprietà si svolse, invece, senza 79, 86, 115 ss.; P. Palazzini, Le origini della Congregazione dei Riti e l'evolversi della legislazione e prassi per le cause dei Santi fino ad ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...