VIVENZIO, Pietro
Anna Maria Rao
(Pietro Carlo Ignazio). – Nacque a Nola il 17 luglio 1754, terzo dei figli maschi di Felice e di Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma.
Mentre i fratelli Giovanni [...] che dalle monete e dalle iscrizioni. Non solo: i reperti gli permisero di svolgere un’indagine di più ampio respiro sui ritifunebri e festivi e più generalmente sulla vita sociale nel Nolano antico, tra Greci, Etruschi, Sanniti e Romani. A un amor ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] e vero zelo di Religione" (Continuazione…, pp. 356 s.).
Nel 1758 il G. pubblicò a Lucca uno scritto erudito, I ritifunebri di Roma pagana, nel quale, in ampie digressioni dall'argomento principale, esaltava quelle che indicava come virtù proprie del ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] di Bologna e delle genti affini. Discorso storico antropologico, ibid., s. 3, II (1872), pp. 463-78; Intorno ai ritifunebri degli italiani antichi ed ai… del sepolcreto di Villanova e dell'antica necropoli alla Certosa di Bologna, ibid, VI (1875 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] all’allevamento, da cui trassero ispirazione l’ornamentistica locale (fibule a testa di vacca) e le credenze, come si nota nei ritifunebri con resti di pecore e di maiali nelle tombe maschili e nell’usanza di seppellire il cavallo e le armi insieme ...
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SISIFO (Σίσυϕος)
P. Zancani Montuoro
Figlio di Eolo, re di Tessaglia, capostipite delle genti eoliche, e di Enarete. Fu re di Efira ed è celebre per l'ingegnosa abilità e l'ingannevole astuzia: gli si [...] di artisti e di scrittori. Anche alla morte egli tentò d'ingannare i numi, vietando alla moglie di apprestargli i ritifunebri e così procurandosi un pretesto per risalire nel mondo dei vivi a sollecitarne la celebrazione e sfuggire per sempre all ...
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NASALLI, Ignazio.
Cosimo Semeraro
– Nacque a Parma il 7 ottobre 1750.
La documentazione circa la sua famiglia, certamente di ceto nobile, come pure quella riguardante l'iter della sua prima formazione [...] Mauro Cappellari che, come già ricordato, prese il nome di Gregorio XVI.
Morì a Roma il 2 dicembre 1831. I ritifunebri si svolsero nella chiesa di S. Marcello al Corso – presieduti dal cardinale Benedetto Barberini – mentre le sue spoglie mortali ...
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sacrificio
Adriano Favole
Dono od omaggio degli uomini agli dei
Il sacrificio è un atto rituale molto diffuso nelle religioni. Esiste una notevole diversità tra le varie forme assunte da questo rito: [...] , che possono comprendere sia la mutilazione di parti del corpo – per esempio il taglio delle falangi in occasione di ritifunebri – sia l’uccisione di un essere umano. Il caso più celebre è quello degli antichi Aztechi, i quali sacrificavano ...
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NEPHTYS (Nbt-hwt, "signora della casa")
A. M. Roveri
Dea egiziana, figlia di Gēb e di Nut, sorella di Isis, Osiris e Seth, sposa di quest'ultimo. La qualità, scarsamente significativa, del suo nome ha [...] dai testi più antichi, unita ad Isis nel ricercare e ricomporre il cadavere di Osiris, e nel compiere su di lui i ritifunebri, nonché nel tendere insidie a Seth, l'uccisore del fratello.
Dato che ella non appare mai separata da Isis, è probabile che ...
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funeral house
loc. s.le f. inv. Luogo dedicato al commiato da un defunto prima della sepoltura o della cremazione.
• Il volto non è severo come quello della preziosa statua conservata nel Duomo di Napoli. [...] : è la «funeral house» prevista a Sacile. La domanda di traslarvi salme dal Veneto per i ritifunebri pare sia stata inoltrata alla Regione. (C[hiara] B[enotti], Messaggero Veneto, 24 luglio 2014, p. 28, Pordenone).
- Espressione inglese composta ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il suo carattere universalistico, per la semplicità dei suoi riti, per la mancanza di rigide gerarchie di iniziazione che frammenti musivi), l’epoca delle invasioni barbariche (corredi funebri delle necropoli longobarde di Nocera Umbra e di Castel ...
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gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...