VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] di panegirista e oratore. Nel 1823 pronunciò un Elogio funebre di Pio VII nella chiesa della Reale Arciconfraternita di S 1829). Il 9 dicembre 1828 fu nominato consultore della congregazione dei Riti. Il nuovo papa Pio VIII lo nominò l’11 dicembre ...
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MEDICI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
de’. – Nacque a Firenze il 12 nov. 1660 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere, diciotto anni dopo il fratello maggiore Cosimo, destinato a succedere [...] fu nelle congregazioni del Concilio, di Propaganda Fide e in quella dei Riti; tra il 1694 e il 1708 in quella del S. Uffizio casa Medici, IV, Firenze 1785, passim; D. Moreni, Pompe funebri celebrate nella basilica di S. Lorenzo, Firenze 1827, pp. 279 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] e bevande. L'esistenza di un corteo e di un banchetto funebre è suffragata dalla decorazione del sarcofago di Ahiram, il sovrano abitato poche centinaia di metri. Con riferimento ai riti di sepoltura andrà innanzitutto osservato che nelle colonie ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] , hanno un corredo molto ricco (vasi di pietra e di terracotta, sigilli, oggetti di bronzo). Contesti funebri venivano ancora utilizzati per riti comunitari: a Kamilari o presso la tholos di Aeskophari, dove nell'anticamera è stata trovata in una ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] per un culto ctonio. Si è pensato che nelle necropoli i riti non riguardassero solo il culto dei morti, ma anche culti legati pane sembrano comunque riportarci alla sfera delle offerte funebri. Tuttavia alcune aree pavimentate fuori dalle necropoli ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] nella chiesa di S. Croce a Firenze. Furono pronunciate due orazioni funebri poi andate a stampa: una lode del teologo Graziano d’Avezzano ; M.A. Visceglia, Morte e elezione del papa. Norme, riti e conflitti. L’età moderna, Roma 2013, pp. 349-359 ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] si celebravano ogni due anni in primavera, originati dai giochi funebri per un eroe.
Secondo le varie versioni letterarie, raccolte in nelle vicinanze, indicherebbero che ivi si svolgevano i riti notturni dell'eroe, anticamente forse venerato all' ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] una polemica molto viva sul problema della riforma dei riti, che in Germania aveva portato alla fondazione di comunità D. per varie occasioni (ricorrenze festive, discorsi funebri, inaugurazioni, ordinazioni rabbiniche, quest'ultime di particolare ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] immagini (tra cui si distingue la sequenza dedicata alle lamentatrici funebri di Pisticci) e un documentario in 16 mm, Dalla funerale di Castelsaraceno – così come in quelle che ritraggono i riti in onore della Madonna di Pierno o della Pentecoste a ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] cappellano privato soprannumerario, consultore della congregazione dei Riti e prelato della congregazione della Fabbrica di chiesa di S. Apollinare dopo aver ricevuto solenni onoranze funebri.
La sua biblioteca personale, con l’eccezione di alcuni ...
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gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...