Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il debitore insolvente fatto a pezzi
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una disposizione delle XII Tavole, tanto singolare quanto [...] ma accessorie, come unghie o capelli, da usare poi in riti magici per produrre malefici contro l’insolvente. Non vi sono dubbi debitore aveva lo scopo di impedire la celebrazione dei ritifunebri, e sarebbe pertanto da intendere come un’aggravante ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] hanno trascorso la vita, o nei luoghi pubblici della comunità o presso le tombe; dà occasione a riti ora di tipo funebre (lamentazioni), ora di tipo orgiastico (danze, mascherate, orge sessuali), a particolari interdizioni temporanee, a sacrifici e ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] degli zufoli o pifferi con diversi buchi, poteva sorgere la prima melodia strumentale per la danza e per i ritifunebri e l'accompagnamento per sostenere il canto. La corda nell'arco tirato del cacciatore, modificata nella tensione, l'arco ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] . Una riprova della teoria dovrebbe esser data dallo studio della sopravvivenza del tipo primitivo nelle tragedie greche rimasteci (ritifunebri, libazioni, preghiere intorno a una tomba, ecc.).
Soltanto più tardi, diffusosi il culto di Dioniso nella ...
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MAGDALENIANA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. La civiltà magdaleniana segna il più alto stadio evolutivo raggiunto dalle civiltà miolitiche europee. Essa trae il nome, datole da G. de Mortillet, da un [...] S. Reinach) non risulta dimostrata.
Per completare il quadro della vita dei cacciatori magdaleniani giova accennare ancora ai ritifunebri. I corpi dei defunti venivano sepolti in fosse aperte nelle stesse grotte che servivano di abitazione. La fossa ...
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SCITI E SCIZIA (Σκύϑαι, Scythae; Σκυϑία, Scythia)
Arnaldo Momigliano
Popolazione abitante nell'antichità la Russia meridionale, la cui maggiore conoscenza di carattere letterario noi dobbiamo all'ampio [...] quasi certamente degli sciamani (v. sciamanismo); e pratiche sciamaniche sono anche in altro modo ricostruibili, specie nei ritifunebri. Sembra inoltre che una vasta fioritura di leggende circolasse su questi sciamani di cui sarebbero riflessi nella ...
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SEPOLCRALE, POESIA
Mario Fubini
Con questo termine si designa un gruppo di opere composte nel sec. XVIII e all'inizio del XIX, nelle quali le meditazioni ispirate dalle sepolture hanno una parte prevalente [...] on Death (1712-13) è una meditazione notturna in un cimitero sulla morte, sull'immortalità dell'anima, sulle vanità dei ritifunebri; del Blair, il cui poema The grave (1743) descrive con scopo palese di edificazione i diversi e più paurosi aspetti ...
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MIOLITICA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. Le civiltà pleistoceniche si dividono in due gruppi fondamentali, che si succedono nel tempo: proto-paleolitiche; paleolitiche superiori e mesolitiche. A queste [...] estinguendosi gradatamente, almeno in Europa.
Nelle civiltà miolitiche fu in grande onore il culto dei morti. I ritifunebri praticati dai Grimaldiani della Riviera ligure sono uguali a quelli praticati più tardi dai Neolitici liguri. Nel Miolitico ...
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SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] cronologici delle suppellettili tombali (dalla fine del VI sec. al III sec. a. C.), la commistione dei ritifunebri con sensibile prevalenza degli inumati sui cremati, le caratteristiche esteriori e rituali dei seppellimenti; identico infine il tono ...
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PIACOLO
Gioacchino Mancini
. Nel rituale romano tanto l'errore commesso, cioè l'atto da espiare, quanto l'espiazione, ossia l'atto con il quale si espiava, si diceva piacŭlum. La più lieve infrazione [...] precise che regolavano le cerimonie religiose, e quelle di carattere sacro, costituiva un piaculum; il che si verificava anche nei ritifunebri, nei ludi, nella coltivazione dei boschi sacri (luci) e in molti altri casi.
Nel senso di atti espiatorî i ...
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gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...