VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] cappellano privato soprannumerario, consultore della congregazione dei Riti e prelato della congregazione della Fabbrica di chiesa di S. Apollinare dopo aver ricevuto solenni onoranze funebri.
La sua biblioteca personale, con l’eccezione di alcuni ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] Bardi e a Giovambattista Doni, di organizzare le monumentali celebrazioni funebri per la morte di Maria de’ Medici, regina di alle congregazioni dell’Indice, dei Vescovi e regolari e dei Riti, ma non vi svolse un ruolo significativo. Fu ritenuto ...
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SPINOLA, Agostino
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova nel 1597 da Giovanna Basadonne e da Ambrogio, duca di Sesto e Venafro.
La coppia ebbe altri quattro figli: Filippo, Maria, Giovanni Giacomo (morto [...] stessa Siviglia grazie ai suoi lasciti. Ebbe due orazioni funebri: l’una del gesuita Diego de Rivera, superiore della Genova 2011, pp. 731-752; M.A. Visceglia, Morte e elezione del papa: norme, riti e conflitti: l’età moderna, Roma 2013, pp. 7 s. ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] a sé come teologo nelle congregazioni dell'Inquisizione e dei Riti, di cui era prefetto. Nel frattempo continuava a , nella quale inserì un catalogo degli oratori che tennero orazioni funebri per le esequie dei papi.
Dopo la sua elezione al ...
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CASOTTI, Marco
Sergio Cella
Nato nel 1804 a Traù (Trogir) in Dalmazia da antica famiglia comitale, cui era appartenuto il beato Agostino, domenicano, vescovo di Zagabria e poi di Lucera (circa 1260-1323), [...] e per la trattazione realistica dei costumi (il "berretto rosso" è il simbolo della verginità delle spose), dei riti nuziali e funebri, dei giochi, danze e superstizioni morlacchi. La vita genuina e rozza della popolazione dell'interno della Dalmazia ...
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gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...