Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] abbia concluso la sua esposizione sui riti attuati a Roma indirizzando intenzionalmente l’attenzione controllo di Costante.
56 Eus., v.C. IV 66,1. L’intero rituale funebre celebrato in praesentia a Costantinopoli è descritto in Eus., v.C. IV 66-68 ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] ricordano le uova di struzzo, gli amuleti e gli arredi funebri, quali cippi e altarini.
Solunto
Sino a non molti :
S.F. Bondì, Nuovi dati sul tofet di Monte Sirai, in Riti funerari e di olocausto nella Sardegna fenicia e punica. Atti dell’incontro di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Al 1586 risale la decisione di far erigere i monumenti funebri di Pio V e di S., che furono progettati da ottobre 1986, Fano 1988; D. Papa, La Sacra Congregazione dei Riti nel primo periodo di attività, 1588-1634, in Miscellanea in occasione ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] pienamente cristianizzato, nel quale le onoranze funebri al primo imperatore cristiano rappresentano un problema con l’impossibilità dell’imperatore cristiano a prendere parte a riti pagani ancora largamente praticati in città82. È quello l’ultimo ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] una società segreta di tipo molto particolare: tale per i riti di iniziazione e per la segretezza che ne deve costitutivamente quelle che presiedono alla costituzione delle cosiddette 'società funebri', fumuhui, i cui membri pagano una quota di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Firenze non aveva mai permesso la mescolanza dei riti; nel 1450 un deciso intervento per riformare leonis ita et regis ira". Temi neoplatonici e culto solare nell'orazione funebre per Nicolò V di Jean Jouffroy, "Humanistica Lovaniensia", 31, 1982, ...
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gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...