Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] Arles nel 524. Ancora nel 1343 il Concilio di Londra parla di 'fornicazioni e adulteri' commessi in occasione dei ritifunebri; e in epoca relativamente recente, il Concilio di New York del 1861 riporta indicazioni di 'eccessi e schiamazzi scomposti ...
Leggi Tutto
Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] ricorda che il mese era dedicato al dio Februus: "Durante questo mese bisogna purificare la città e celebrare i ritifunebri per i Mani, divinità del mondo sotterraneo". Il passaggio dall'inverno alla primavera permetteva un contatto con il mondo ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] hanno trascorso la vita, o nei luoghi pubblici della comunità o presso le tombe; dà occasione a riti ora di tipo funebre (lamentazioni), ora di tipo orgiastico (danze, mascherate, orge sessuali), a particolari interdizioni temporanee, a sacrifici e ...
Leggi Tutto
Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] fonte di potere. Se, per es., osserviamo i ritifunebri (nei rituali del lutto il tema dell'impurità è freddo produce un'umidità intollerabile che, per es., nel caso dei riti di pubertà celebrati nei giorni di pioggia, induce la perdita delle ...
Leggi Tutto
MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] circa 4000 tombe a incinerazione dotate di ricchi corredi, che fornirono una vasta quantità di dati sulla cultura, sui ritifunebri e sul costume degli antichi abitatori di quel territorio. Inquadrato il sito in un ambito culturale definito di tipo ...
Leggi Tutto
Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] invece la sepoltura avvenga immediatamente nella grande tomba degli antenati, l'esumazione non è una componente essenziale dei ritifunebri; il famadihana può essere celebrato per rendere onore al defunto, ma non ha la funzione che viene normalmente ...
Leggi Tutto
sacrificio
Adriano Favole
Dono od omaggio degli uomini agli dei
Il sacrificio è un atto rituale molto diffuso nelle religioni. Esiste una notevole diversità tra le varie forme assunte da questo rito: [...] , che possono comprendere sia la mutilazione di parti del corpo – per esempio il taglio delle falangi in occasione di ritifunebri – sia l’uccisione di un essere umano. Il caso più celebre è quello degli antichi Aztechi, i quali sacrificavano ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] le pratiche di conservazione che sottendono i riti della sepoltura non risultino generalmente estese all'intero sonno.
L'architettura illuminista si cimenta con progetti di monumenti funebri, tombe, cenotafi, in cui si intrecciano la commemorazione, ...
Leggi Tutto
Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] spiritualizzante. In questo senso, in ultima analisi, i riti di cremazione vanno considerati in rapporto costante con i culti schiava che aveva scelto di seguire il suo signore, il rogo funebre dei corpi sulla nave in riva al fiume e la partecipazione ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] varie civiltà e culture nelle quali era associata ai riti della fecondità. La documentazione più cospicua sulla rappresentazione e teschi in bella mostra non solo nei monumenti funebri, ma negli elementi decorativi delle chiese. Il tema dell ...
Leggi Tutto
gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...