(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] l'erogazione attraverso il torace di una scarica quantificata in Joule, permette il ripristino di un ritmosinusale o comunque di un ritmo cardiaco clinicamente valido in presenza di alcune aritmie parossistiche. Essa si realizza da molto tempo con ...
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Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] svolge un ruolo chiave. A seconda dei casi, la cura può mirare al controllo del ritmo (tentativo di ripristinare e mantenere il normale ritmosinusale) o al controllo della frequenza (modulare la frequenza cardiaca media in corso di aritmia). Nel ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] o in associazione, i farmaci antiaritmici delle varie classi, e ciò sia per ottenere il ripristino immediato del ritmosinusale, sia per attuare la profilassi delle recidive, sia infine per mantenere una frequenza cardiaca accettabile.
b) Aritmie ...
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Anormalità del ritmo cardiaco. Le a. cardiache sono comunemente distinte in bradiaritmie, quando la frequenza cardiaca è inferiore a 60 battiti per minuto (bpm), e tachiaritmie, quando la frequenza cardiaca [...] cardiaca inferiore a 60 o superiore a 100 bpm non è necessariamente indicativa di a. ( bradicardia e tachicardia sinusale). Un battito cardiaco irregolare può non essere associato a un’a. organizzata, come nel caso delle extrasistoli, espressione ...
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tachicardia Aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre limiti normali o abituali (➔ aritmia). Può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro sforzo, per emozioni, nella stazione eretta, [...] non parossistiche. La forma più frequente è la t. sinusale semplice (non parossistica), in cui gli stimoli alle contrazioni non sussistono alterazioni della conduzione atrioventricolare e il ritmo delle pulsazioni è regolare. I disturbi, quando ...
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Primo elemento di termini medici con significato di «lento» o simili.
Bradiartria Disartria, consistente in un rallentamento della favella; si osserva nella malattia di Friedreich e, spesso, negli stati [...] frequenza, permanente o temporanea, del ritmo cardiaco (convenzionalmente al di sotto delle 60 pulsazioni al minuto). Sostanzialmente può essere di due tipi: sinusale o da dissociazione. Le bradicardie sinusali sono quelle connesse a rallentata ...
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Disturbo del ritmo cardiaco caratterizzato dalla presenza di extrasistoli a caratteri assai variabili e dovuto all’interazione di due centri di origine delle contrazioni cardiache: uno normale (centro [...] ) e uno più basso, ectopico, ventricolare (paracentro ventricolare). Particolare forma di p. è la pararitmia, in cui le contrazioni cardiache che prendono origine dal centro sinusale e da un centro ectopico si alternano regolarmente, simulando un ...
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sinusale
sinuṡale agg. [der. del lat. sinus -us «seno1»]. – In medicina, relativo ai seni paranasali: mucosa s.; o al seno atrioventricolare del cuore: ritmo s.; tachicardia sinusale.
alloritmia
alloritmìa s. f. [comp. di allo- e ritmo, sul modello di euritmia]. – Ritmo del cuore diverso dal ritmo normale o sinusale, ma che pure conserva una regolare ricorrenza, come per es. nel bigeminismo, in cui a ogni battito normale...