Medico (Alt-Lietzegöricke, Brandeburgo, 1841 - Vienna 1905). Insegnò patologia e terapia medica nelle univ. di Jena (dal 1874) e Vienna (dal 1882). Coordinò la pubblicazione di un classico trattato di [...] patologia in 24 volumi (1894-1905) e fornì numerosi e notevoli contributi sperimentali e clinici sulle funzioni cerebrali, sulle angioneurosi, sull'epilessia, sul morbo di Addison, sulle anomalie del ritmocardiaco, ecc. ...
Leggi Tutto
Fisiologo (n. Saint-Sorlin 1846 - m. 1920), prof. di fisiologia nella univ. di Lilla, poi di Lione. Fu autore di studî sul ritmocardiaco, sulla contrattilità muscolare, sull'innervazione motrice dello [...] stomaco, sul glicogeno ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] orali riduce notevolmente il rischio di recidive; non si hanno invece dati sull'efficacia degli anticoagulanti in pazienti con ritmocardiaco normale. In caso di stenosi carotidea ispilaterale ai sintomi, con riduzione del lume superiore al 70%, l ...
Leggi Tutto
Il termine doping indica l'utilizzo di farmaci, di combinazioni farmacologiche o di pratiche mediche allo scopo di migliorare la prestazione in corso di attività sportiva. Da un punto di vista strettamente [...] il ciclismo. A livello periferico, gli stimolanti hanno funzione cardioattiva: farmaci come la fenilpropanolamina aumentano il ritmocardiaco e la forza di contrazione e hanno generalmente un effetto vasodilatatorio. A livello del sistema nervoso ...
Leggi Tutto
È una malattia dovuta ad un profondo perturbamento dell'attività del cuore e ad una grave eccitazione dei nervi sensitivi del cuore stesso, che si manifesta con un intenso dolore ed un grave senso d'angoscia, [...] l'angina insorge di notte interrompendo bruscamente il sonno. I disordini dell'attività cardiaca, durante l'accesso doloroso, non sono sempre di grande importanza: il ritmocardiaco spesso è più frequente, il polso talvolta piccolo, talaltra pieno e ...
Leggi Tutto
Espressione etimologicamente impropria, che meglio sarebbe sostituire con quella d'iposistolia, con la quale si designa uno stato di debolezza del cuore, che ne diminuisce la capacità di lavoro e lo rende [...] , che può essere causa di morte improvvisa.
L'insufficienza auricolare si manifesta principalmente con modificazioni del ritmocardiaco, per lo stabilirsi di un'aritmia (v.) completa cui corrispondono speciali modificazioni del flebogramma e dell ...
Leggi Tutto
Fisiologo, nato a Mantova il 29 marzo 1856, morto ivi il 27 settembre 1930. Laureatosi a Torino in medicina e chirurgia nel 1879, studiò a Lipsia nell'Istituto di fisiologia. Tornato in patria, fu prima [...] le oscillazioni del tono auricolare del cuore. Altre ricerche classiche del F. dimostrarono l'origine miogena del ritmocardiaco, nell'embrione di pollo; notevoli anche quelle sulla localizzazione corticale dei poteri inibitorî, e altre fatte in ...
Leggi Tutto
Medico, nato in Aquila degli Abruzzi il 15 marzo 1838, morto l'8 maggio 1914 in Napoli, dove era titolare della cattedra di anatomia umana, cattedra conquistata nel 1871 sostenendo una brillantissima tesi [...] sui movimenti del cuore, in cui i due autori sostennero per la prima volta la teoria miogena del ritmocardiaco. Ricorderemo ancora i suoi saggi sulla topografia delle circonvoluzioni esterne del cervello umano che precedettero gli studî in proposito ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] . I pace-maker sono ormai di una perfezione tale da possedere la capacità di autoregolarsi, adattandosi al naturale ritmocardiaco allorché il cuore funzioni normalmente o subentrando con una frequenza fissa (circa 70 impulsi al minuto) allorché si ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] . Anche per questi prodotti possono essere scatenate diverse reazioni che vanno dall'oculorinite a disturbi del ritmocardiaco, alla sindrome orticaria-angioedema, fino allo shock anafilattoide. L'approccio al problema diagnostico si basa sull ...
Leggi Tutto
ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione può essere percepita dall’orecchio...
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....