Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] ’organismo manifesta uno stato di accentuata esaltazione funzionale (aumentata frequenza e irregolarità del battito cardiaco e del ritmo respiratorio, erezione del pene, aumento dell’attività spontanea del sistema nervoso centrale verificata mediante ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] abilità del chirurgo, è favorita da un rallentamento farmacologico della frequenza cardiaca (50÷60 battiti al minuto) e ha molti vantaggi: anestesia CEC.
Nel campo dei disturbi congeniti del ritmo (varie forme di tachicardia parossistica nel bambino) ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] negli ultimi anni è che molti di essi non vengono secreti a ritmo costante.
In generale, attualmente, la "costanza del mezzo interno" catena ventrale; b) organi neuroemali come i corpi cardiaci che, originatisi dal sistema nervoso e situati dietro il ...
Leggi Tutto
Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] masse muscolari allenando sia il sistema nervoso sia quello cardiaco; mentre era fermamente contrario a tutti i grandi forma del balletto, l'esecuzione è divenuta più a tempo che a ritmo, legata non più ai singoli movimenti ma al loro insieme e l ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] e i progressi delle conoscenze assumono un ritmo così incalzante, appare palesemente impresa prematura, America, dimostravano che anche l'eccitamento elettrico del tronco simpatico cardiaco libera, al livello delle terminazioni di questo nervo, una ...
Leggi Tutto
Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] freddo alle estremità), l'apparato respiratorio (aumento del ritmo respiratorio, con atti respiratori più superficiali e/o fisiologico: così, per esempio, l'aumento del battito cardiaco che si riscontra in un soggetto interessato da una condizione ...
Leggi Tutto
infarto cerebrale
Sindrome conseguente alla chiusura di un’arteria che irrora il cervello: ciò determina una carenza critica di apporto di sangue, che può esitare nella necrosi del tessuto ischemico [...] tenere sotto stretto controllo, durante la terapia e nelle 24÷48 ore successive, parametri (pressione arteriosa, ritmocardiaco, temperatura corporea, ossigenazione del sangue, glicemia) che possono influire sull’esito della terapia. Questa modalità ...
Leggi Tutto
circolatorio, sistema
Sistema di vasi nei quali circolano i liquidi nutritizi: sangue (apparato c. sanguifero) e linfa (apparato c. linfatico). Il sistema c. si dice chiuso se il sangue circola sempre [...] per un paziente in stato di incoscienza è di applicargli sul torace le piastre del monitor defibrillatore per riconoscere il ritmocardiaco. L’intubazione è il miglior modo per ventilare il paziente in arresto respiratorio. La procedura permette di ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] il cui ristoro è il principale compito del sonno. Il sonno influenza fortemente, per esempio, il respiro, il ritmocardiaco, il tono dei muscoli scheletrici; ma tutti sappiamo che il ristoro del centro respiratorio o dei neuroni cardioregolatori o ...
Leggi Tutto
Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] dell'alcaloide naturale. Essa aveva anche un'interessante proprietà peculiare, quella di paralizzare l'effetto del vago sul ritmocardiaco (v. Riker e Wescoe, 1951) producendo una tachicardia specifica, ma non sembrava possedere altre azioni atropino ...
Leggi Tutto
ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione può essere percepita dall’orecchio...
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....