IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] è accompagnata da un quadro clinico in cui sono interessati i sistemi cardiovascolare (alterazioni del ritmocardiaco e della pressione), muscolare (astenia, crampi, paralisi), metabolico (alterazioni del ricambio glicidico, lipidico ed elettrolitico ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] modificare parametri della vita vegetativa quali la pressione arteriosa oppure la motilità viscerale o il ritmocardiaco, semplicemente attraverso il loro rilievo strumentale continuo, accompagnato dallo sforzo volontario d'influenzarli (tecniche di ...
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VAGO (o Pneumogastrico; lat. scient. n. vagus)
Vittorio Challiol
È il decimo paio dei nervi cranici, così chiamato per l'estensione del suo decorso, assai maggiore di quello delle altre paia.
Si tratta [...] molle). I disturbi della deglutizione sono invece poco importanti, e ancor meno lo sono quelli della respirazione e del ritmocardiaco. Se invece la lesione è bilaterale, questi ultimi disturbi sono assai intensi, e di tale gravità da mettere in ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] ’organismo manifesta uno stato di accentuata esaltazione funzionale (aumentata frequenza e irregolarità del battito cardiaco e del ritmo respiratorio, erezione del pene, aumento dell’attività spontanea del sistema nervoso centrale verificata mediante ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] e i progressi delle conoscenze assumono un ritmo così incalzante, appare palesemente impresa prematura, America, dimostravano che anche l'eccitamento elettrico del tronco simpatico cardiaco libera, al livello delle terminazioni di questo nervo, una ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] freddo alle estremità), l'apparato respiratorio (aumento del ritmo respiratorio, con atti respiratori più superficiali e/o fisiologico: così, per esempio, l'aumento del battito cardiaco che si riscontra in un soggetto interessato da una condizione ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] il cui ristoro è il principale compito del sonno. Il sonno influenza fortemente, per esempio, il respiro, il ritmocardiaco, il tono dei muscoli scheletrici; ma tutti sappiamo che il ristoro del centro respiratorio o dei neuroni cardioregolatori o ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] descritti disordini pressori di difficile interpretazione nel senso sia di iper- sia di ipotensione, nonché disordini del ritmocardiaco e di quello respiratorio fino alle loro più gravi espressioni.
Abitualmente il sensorio non appare compromesso, i ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] delle funzioni di coscienza e subiscono importanti e frequenti fluttuazioni anche funzioni della vita vegetativa (frequenza del ritmocardiaco, del respiro; valori della pressione arteriosa, secrezione gastrica, ecc.). La trattazione del sonno e dei ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] di conduzione. Per questo, almeno in un certo numero di soggetti, si prospetta l'utilità di prolungare il monitoraggio del ritmocardiaco anche dopo che il paziente è uscito dall'UCIC, fino alla settima giornata. Questo è quanto viene fatto nelle ...
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ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione può essere percepita dall’orecchio...
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....