La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] . In realtà le nuove metodologie e il ritmo accelerato di scoperta hanno caratterizzato soltanto i settant coronarie causa una riduzione dell'apporto di sangue al muscolo cardiaco. Da queste ricerche sono derivati farmaci come il propranololo, ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] , anche se non necessariamente regolare né sincronizzato con il ritmo scandito dall'alternarsi di giorno e notte; tuttavia non morte è avvenuta, allo stesso modo in cui l'arresto cardiaco è segno di morte in condizioni ordinarie). Il documento aveva ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] nel tempo. Ludwig ideò questo strumento con l'intento di studiare le relazioni esistenti fra la respirazione e i ritmicardiaci di sistole e di diastole ed esso divenne, di fatto, uno strumento caratteristico dei laboratori di fisiologia (sebbene, a ...
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Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] sia chirurgico, può essere richiesto in caso di affezioni cardiache, che vanno dall'arresto cardiaco agli infarti, ai gravi disturbi del ritmo, alle ferite del cuore, ai tamponamenti cardiaci, alle pericarditi ecc., e di alterazioni dei vasi, sia ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] K.F. Wenckebach, a una particolare aritmia cardiaca caratterizzata dall'allungamento progressivo e costante del fenomeno di Cheyne e Stokes, in ordine alla dottrina del ritmo respiratorio. Studio critico-sperimentale, in Lo Sperimentale, XXXII [1879 ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] minima. Tale reattività si esplica nell'accelerazione del battito cardiaco e nella dilatazione pupillare, in caso di stress cognitivo a mostrare attivazione elettroencefalografica - desincronizzazione del ritmo α - nell'area frontale destra, i ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] stesso lavoro si occupò del ritmo periodico del cuore, dei disturbi dei ritmo e di alcuni effetti pp. 380 s.), diede la prima nota sul riflesso oculo-cardiaco; aveva analizzato alcuni fenomeni respiratori provocati con la compressione oculare e ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] ai radicali liberi per via del maggiore ritmo riproduttivo e della minore presenza di antiossidanti organismo, paragonabile a quella che si crea localmente nell'infarto cardiaco. Queste complicazioni sono prevenute dall'allenamento che ha, fra i ...
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Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] musica sugli aspetti fisici e psicologici dell'individuo: dalle modificazioni della circolazione sanguigna a quelle del ritmo respiratorio e cardiaco, al riflesso psicogalvanico, e così via, fino alle diverse risposte a test di personalità ottenute ...
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fibrillazione atriale
Paolo Gallo
Aritmia nella quale piccole aree di miocardio atriale costituiscono dei foci aritmogeni (capaci di generare impulsi elettrici) che propagano l’impulso al resto del [...] tessuto cardiaco in modo anomalo. Ne consegue un battito atriale caotico che viene successivamente trasmesso al ventricolo con un ritmo totalmente irregolare e spesso tachicardico. In corso di fibrillazione, le pareti atriali si contraggono così ...
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ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione può essere percepita dall’orecchio...
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....