Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte [...] e costituiscono un indice di alcune e.: per es., è possibile registrare le variazioni della pressione arteriosa o del ritmocardiaco e correlarle con gli effetti di alcuni stimoli emotivi.
Diverse teorie tentano di dare una spiegazione dell’e ...
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Nome comune del genere Digitalis tradizionalmente ascritto alla famiglia delle Scrofulariacee e inserito in quella delle Plantaginacee in seguito ai risultati di studi filogenetici. Si tratta di erbe bienni [...] uso farmaceutico.
Dalla d. deriva un farmaco impiegato nella terapia dello scompenso cardiaco, in virtù del suo potere di rallentare e regolarizzare il ritmocardiaco, aumentare l’energia della sistole, rendere più completa la diastole e promuovere ...
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Abbassamento della temperatura corporea sotto la media fisiologica. Si osserva come conseguenza di forti e prolungati raffreddamenti (assideramento), di turbe della termoregolazione, nello shock, nell’insufficienza [...] è di ca. 29 °C; oltrepassando tale limite subentra il pericolo della comparsa di turbe del ritmocardiaco (bradicardia marcata, tachicardia parossistica, fibrillazione ventricolare). A questa temperatura si possono chiudere completamente le cave allo ...
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Sport
Veloce andatura nell’ippica, classica dei purosangue; si effettua in tre tempi: prima un posteriore, quindi il bipede diagonale della stessa parte, infine l’altro anteriore (v. fig.).
Medicina
Ritmo [...] di g. Speciale ritmocardiaco a tre tempi che ricorda appunto il g. di un cavallo e che si ascolta (e talora anche si palpa) alla regione precordiale in certi casi di tachicardia con scompenso cardiaco e di cuore renale. È determinato dall’aggiunta, ...
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Anatomo-patologo (n. Oita, Kyushu, 1873 - m. 1952). Durante la sua permanenza a Marburgo, nell'istituto di L. Aschoff (v.), individuò, con quest'ultimo, nel muscolo cardiaco una particolare formazione [...] alla quale fu dato il nome di nodo di Aschoff-T. o nodo di T., la cui scoperta ha permesso un notevole progresso nello studio della fisiopatologia del ritmocardiaco. In seguito divenne professore di patologia nell'univ. di Fukuoka. ...
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sincope linguistica Caduta di un suono o di un gruppo di suoni all’interno di una parola (per es., spirto per spirito). medicina Improvvisa e transitoria perdita di coscienza e del tono posturale, espressione [...] di anossia cerebrale acuta. Le cause sono varie, di origine cardiaca (per es. disturbi del ritmocardiaco, ostruzione all’efflusso del ventricolo sinistro) o vascolare (per es. stimolazione vagale, ipotensione da riduzione del volume ematico ...
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tono fisica In elettroacustica, regolatore (o comando o controllo) di t. di un amplificatore elettroacustico, l’organo (solitamente un potenziometro) mediante il quale si regola la risposta di frequenza [...] secondo t. e si avverte in caso di sclerosi della valvola; e gli abnormi t. aggiunti, in fase diastolica, che conferiscono al ritmocardiaco un caratteristico andamento detto ritmo di galoppo, per lo più di significato patologico (per es. scompenso ...
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seno In senso proprio, rientranza, avvallamento, oppure cavità, concavità.
1. Anatomia comparata
S. assiale Negli Echinodermi, cavità in cui sbocca il canale petroso, e che a sua volta comunica con l’esterno [...] e vasomotori, riveste particolare importanza nella regolazione riflessa della pressione arteriosa e della frequenza del ritmocardiaco. La stimolazione meccanica di tali fibre, come la compressione esercitata dall’esterno, determina una riduzione ...
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simpatico In neurologia, sistema nervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] all’eccitamento fisiologico del s.: dilatazione della pupilla, secrezione delle lacrime, aumento di frequenza del ritmocardiaco, costrizione dei vasi arteriosi con aumento della pressione, dilatazione bronchiale, eccitazione dei muscoli lisci della ...
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Primo elemento di termini medici con significato di «lento» o simili.
Bradiartria Disartria, consistente in un rallentamento della favella; si osserva nella malattia di Friedreich e, spesso, negli stati [...] tossici. Bradicardia Bassa frequenza, permanente o temporanea, del ritmocardiaco (convenzionalmente al di sotto delle 60 pulsazioni al minuto). Sostanzialmente può essere di due tipi: sinusale o da dissociazione. Le bradicardie sinusali sono ...
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ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione può essere percepita dall’orecchio...
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....