Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] (70% ca. dei casi) migliora la qualità di vita rispetto ai pazienti con persistente aritmia. Il ripristino del ritmosinusale comporta inoltre a distanza più elevate probabilità di sopravvivenza e di libertà da eventi cardiaci ed embolici cerebrali ...
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elettrocardiografia
Francesco Romeo
Metodica non invasiva che permette la registrazione di superficie dei potenziali del campo elettrico originati dal cuore durante il ciclo cardiaco. Il tracciato ottenuto [...] in quanto inscritta nel complesso QRS.
La lettura dell’ECG
Ecco i principali parametri da valutare, in successione: presenza di un ritmosinusale, ossia la presenza di onde P in tutte le derivazioni; la positività dell’onda P in D1, D2, aVL e aVF ...
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elettrocardiografia
Francesco Romeo
Come si legge un elettrocardiogramma
L’elettrocardiogramma (ECG) è il tracciato ottenuto mediante l’elettrocardiografo, apparecchiatura che registra, su carta millimetrata, [...] in quanto inscritta nel complesso QRS.
La lettura dell’ECG
Ecco i principali parametri da valutare, in successione: presenza di un ritmosinusale, ossia la presenza di onde P in tutte le derivazioni; la positività dell’onda P in D1, D2, aVL e aVF ...
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cardioversione
Tecnica terapeutica che si avvale di farmaci antiaritmici o di corrente elettrica per ripristinare il normale ritmo cardiaco in caso di aritmie che deteriorino o compromettano irrimediabilmente [...] , al fine di evitare embolia di trombi atriali messi in circolo al momento del ripristino del normale ritmosinusale. Questo comporta infatti la ripresa della contrazione dell’atrio, sulle cui pareti potrebbero essersi depositati coaguli sanguigni ...
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propafenone
Farmaco dotato di proprietà antiaritmiche, attivo sulle aritmie sia ventricolari (extrasistoli ventricolari, tachicardia o fibrillazione ventricolare, ecc.) sia sopraventricolari (preeccitazione [...] sodio e rallenta la conduzione nei tessuti a risposta rapida. Si utilizza in terapia cronica per mantenere il ritmosinusale ai pazienti che hanno avuto aritmie atriali; è moderatamente efficace nella prevenzione di recidive di aritmie ventricolari ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] è forse il segno clinico più frequente, benché possa variare per ritmo, intensità, sede e caratteristiche: nell'acme è spesso accompagnata da (rallentamento dell'onda ritmica di eccitazione sinusale), arresto del cuore in diastole, restringimento ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] quiesciente della riproduzione, è il sistema organi X-ghiandola sinusale a produrre un ormone inibitore per la formazione del vitello accrescimento del potenziale del pacemaker e a rallentare il ritmo cardiaco. Elevate dosi di ACh o un'intensa ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] l'utilizzo nella pratica anestesiologica. L'aritmia sinusale sincrona con i movimenti respiratori (RSA) consiste ritmo α con aumento del ritmo β. Con l'approfondimento del piano di anestesia, il ritmo decresce di frequenza, con comparsa dei ritmi ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] lesioni miocardiche significative recenti, i gravi disturbi del ritmo o la presenza di lesioni valvolari, i ipotensione da stimolazione vagale seguite da ipertensione e tachicardia sinusale, possono costituire un rischio ulteriore in alcuni soggetti. ...
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tachicardia Aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre limiti normali o abituali (➔ aritmia). Può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro sforzo, per emozioni, nella stazione eretta, [...] non parossistiche. La forma più frequente è la t. sinusale semplice (non parossistica), in cui gli stimoli alle contrazioni non sussistono alterazioni della conduzione atrioventricolare e il ritmo delle pulsazioni è regolare. I disturbi, quando ...
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sinusale
sinuṡale agg. [der. del lat. sinus -us «seno1»]. – In medicina, relativo ai seni paranasali: mucosa s.; o al seno atrioventricolare del cuore: ritmo s.; tachicardia sinusale.
alloritmia
alloritmìa s. f. [comp. di allo- e ritmo, sul modello di euritmia]. – Ritmo del cuore diverso dal ritmo normale o sinusale, ma che pure conserva una regolare ricorrenza, come per es. nel bigeminismo, in cui a ogni battito normale...