GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] poesia con componimenti di carattere religioso e liturgico ispirati da un misticismo in cui si fondevano il rito, il mito, il linguaggio sacrale del mistero e il tema della bellezza uccisa dall'odierna civiltà.
A Roma la G. aveva iniziato dal 1956 ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ignoto". Una sovrastante ed incombente epopea, rito sacrificale di una nuova idea di nazione, che poi nei decenni successivi, senza dittatura". Ma mentre davano forma a questo arcobaleno diiniziative, il D. e De Ambris trovavano difficoltà a dar ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] di personaggi in corrispondenza e in opposizione; riproducendo, casualmente che sia, i caratteri morfologici della fiaba, ma culminando in una iniziazione autorizza, nel contempo, un vero e proprio rito esorcistico, se il regno dei morti appare ...
Leggi Tutto
iniziazione
iniziazióne s. f. [dal lat. tardo initiatio -onis]. – 1. Atto o serie di atti e cerimonie con cui si ammette, o si è ammessi, alla partecipazione a culti misterici, alla conoscenza di dottrine occulte, a far parte di una società,...