LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] apparato"), nonché messa e vespri con "rito pontificale" per i monaci cassinensi dell'isola di S. Giorgio (Selfridge-Field, 1985, ascoltarle Ch. Burney dipassaggio a Venezia nel 1770, ma ancora nel 1904 erano eseguite sotto la direzione di L. Perosi. ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] l'incarico di organizzare la musica per la solenne processione del giovedì santo. Fra i musicisti ingaggiati per il solenne rito figurava il von Eggenberg, dipassaggio a Roma verso Napoli. L'Argomento della rappresentazione di sant'Alessio, stampato ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] fascicoli, e un passaggiodi presunte "quinte" di Raffaello, era sepoltura dei maggiori artisti, e per il C., musicista, fu fatta un'eccezione, richiesta dall'Ottoboni.
Finché vi furono allievi del C. a Roma, alla Rotonda fu celebrato un rito ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] superamento, cioè a quel delicatissimo passaggio che porta, come è stato osservato, al punto di saturazione del cromatismo.
Ma di renderli perfettamente funzionali alle esigenze del rito liturgico.
Al G. vengono attribuite anche delle canzonette di ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] aleggiare qualcosa di solenne e di festivo. L'accesso ad esso dovrebbe avere la formalità e il mistero d'un rito... L' si contrappongono a vigorosi passaggi contrappuntistici, con una preferenza per temi semplici e di largo respiro, sottolineati ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] mezzo ideale per lo svolgimento (e la comprensione) del rito sacro.
Andrà collocata in questi stessi anni la composizione forse supporre un immediato passaggio al Seminario all’inizio di quell’anno. Il maestro doveva dare lezioni di canto fermo e ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...