BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] s.; Id., La scuola e gli studi di Guarino Guarini Veronese, Catania 1896, p. 136; Id., Il card. Branda da Castiglione e il ritoromano, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), pp. 398 ss.; F. Ferri, L'autore del Liber Isottaeus, Rimini 1912, pp. 8 s., 25 s ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del "milite ignoto". Una sovrastante ed incombente epopea, rito sacrificale di una nuova idea di nazione, che poi E. Mariano, Sentim. del vivere ovvero G. D., Milano 1962; D. romano e altri saggi, Roma 1963; T. Antongini, D. ignorato, Milano 1963; E ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nell'interno della massoneria contro la corrente di rito scozzese, ove a suo avviso i canoni Juvenilia), Firenze 1871; Primavere elleniche, ibid. 1872; Nuove poesie di Enotrio Romano, Imola 1873; Nuove poesie di G. C., 2 ed., Bologna 1875; ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dalla virtù. E la dea che presiede al rito è, naturalmente, "non quella Venere che gli stolti del Decameròn, in Convivium, s. 3, VI (1956), pp. 735-42; V. Romano, Ancora del testo del "Decameròn" ricostruito da Charles S. Singleton, in Belfagor, XII ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] un itinerario obbligato, ove in continuazione si rinnovava il rito dell'ossequio all'indiscusso patriarca della cultura europea. Il altra volta gli fu affidata la sorveglianza del console romano Agostino Del Bene, i cui maneggi apparivano poco chiari ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] degenerazione del sacro (e dunque anche del teatro come rito) in profano e al leopardiano contrasto tra la cosiddetta dissidi familiari, tra le cui cause fu il villino romano di via Panvinio fatto costruire dal genero Manuel Aguirre, nominato ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] macabro (si veda il trionfo di Nerone e il rito funebre di Nerone). I personaggi, di conseguenza, non hanno Gazz. mus. di Milano, XXIII (1868), n. 11, pp. 81-84; I. Romano, "La Gioconda"..., Milano 1880; S. Spech Gavazzi, È in casa ? Visita a uomini ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] nell'ottobre successivo, i due si sposano a Taranto con rito religioso. Lui aveva 85 anni, lei 53.
Per Merini il 2009, p. 33; G. Ravasi, Lettere imprecise spedite all’amato, in L’Osservatore romano, 2-3 novembre 2009, p. 5; P. Di Stefano, A. M., la ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] in quanto il C. non aveva alcun contatto con l'ambiente romano, e l'incontro con Onofri avverrà solo alcuni anni più tardi. sangue" e "sceglierlo, situarlo... fa parte di un gaudioso rito".
Nella successiva raccolta Nel grembo dei mattini (ibid. 1931 ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] Ebbe a Roma il 2 sett. imponenti funerali in rito massonico, aspramente attaccati dalla stampa clericale.
Lasciò incompiuto morte di una Musa, studio sulle opere di P. C. di argom. non romano; III, P. C. e il dramma al teatro;G. Costetti, Il teatro ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...