Nel Vangelo (Luca, XXIV 50-53) e negli Atti degli Apostoli I,1, segg.) si legge che Gesù Cristo, 40 giorni dopo la sua resurrezione, dal Monte degli olivi, dove aveva iniziato la sua passione, alla presenza [...] , e la cerimoma ancora in vigore, dell'estinzione del cero pasquale, fatta dal diacono dopo la lettura del Vangelo: nel ritoambrosiano il cero pasquale è elevato fino alla vòlta della chiesa, immagine dell'Ascensione di Gesù.
Bibl.: H. Leclercq e F ...
Leggi Tutto
. Col nome di giorni aliturgici, cioè "senza liturgia", vengono distinti nel linguaggio ecclesiastico quei giorni nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione del sacrificio eucaristico. Negl'inizi [...] anticipata della resurrezione, solita a celebrarsi, fino al sec. X, nella notte di Pasqua. In Milano, che segue il ritoambrosiano, sono tuttora aliturgici i venerdì di quaresima.
Diversa è invece la disciplina nei varî riti orientali. Se gli Armeni ...
Leggi Tutto
Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] mozarabica, e che nell’Italia settentrionale esercitò influssi su quello romano (l’incontro delle due l. è evidente nel ritoambrosiano).
A differenza delle l. orientali, quelle occidentali a partire dal 6° sec. mutano sotto l’azione di sviluppo dell ...
Leggi Tutto
Filologo e storico (Gallarate 1762 - Milano 1829); fece parte dal 1785 del collegio dei dottori della Biblioteca Ambrosiana di Milano, della quale fu prefetto dal 1823. Fu anche conservatore della Trivulziana [...] e a lui è dovuta la scoperta (1814) e l'edizione (1820) del poema di Corippo De bellis Libycis. Fu maestro di Angelo Mai. Tra le sue opere, Osservazioni sul ritoambrosiano (1828). ...
Leggi Tutto
Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] pace, infine, è stato loro accordato di continuare a usufruire dell’indulto già concesso (e già in uso nel ritoambrosiano dell’arcidiocesi di Milano) che prevede di poterlo scambiare dopo la preghiera dei fedeli invece che prima della Comunione, ma ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di istituzioni modello e persino dalla "fuga dei cervelli" verso Milano) ed anche la restaurazione nel 1575 del ritoambrosiano (epurato da Pietro Galesino in modo assai fanatico e poco critico): tutti elementi che nello stesso tempo unificavano un ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] di accento trinitario in polemica antiariana tanto scoperta da non consentire dubbi, visualizzando la formula nuova del ritoambrosiano, codificato da Ambrogio con la sua liturgia (Musso Casalone, 1963; Sciarretta, 1966). Accanto, il ricordo di santi ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] alla richiesta di Innocenzo X di abolire i "conventini".
In ambito liturgico il L. fu strenuo difensore del ritoambrosiano; promosse le nuove edizioni del Breviario e del Messale ambrosiani che videro la luce nel 1679. Riguardo alle devozioni ...
Leggi Tutto
Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] e far applicare nelle loro diocesi il rito romano (con l'eccezione del ritoambrosiano, ancor oggi seguito nella diocesi di vita della Chiesa, senza però esaurirne il significato.
Edificio e rito mostrano ciò che la Chiesa vuole essere
Nei primi tre ...
Leggi Tutto
CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] ibid., n. 2543), ove ogni parte della messa è accuratamente spiegata e commentata in rapporto anche ai culti orientali da cui il ritoambrosiano appare influenzato.
Dal Puricelli è stato attribuito al C. un testo conservato iiel ms. D.2.24 della Bibl ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...