Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di un candidato dipassaggio e con una non lunga prospettiva di vita, la cui elezione avrebbe consentito di cerimonie dirito, fu seppellito in S. Pietro. Prima del trapasso aveva chiesto che la sua bara fosse tumulata nella cripta dell'altare di S ...
Leggi Tutto
Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] ‒ una modulazione di volta in volta sfumata o esibita, progressiva o repentina, lineare o eccentrica che segna il passaggio da una cinetica a quella degli interpreti ‒ passa esclusivamente attraverso il rito totalizzante del flamenco. La d., questa d ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] bianca del Sud in atto di compiere un ritodi inaugurazione (forse l'apertura di un canale o la costruzione di una diga), e la Se la dipendenza dai Testi delle Piramidi appare evidente nel passaggiodi molte formule dai primi ai secondi, resta però il ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] , mortiferi, impudenti". (ibidem, p. 98)
Questo passaggio serviva da introduzione a un rituale volto, apparentemente, a contro di lui dalla strega per mezzo di un giuramento (in pratica, un ritodi purificazione che prevedeva l'uso di certe ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] dalle grosse teste e dai volti fissi in una orrenda smorfia. Il rito consiste nel fare in modo che i giovani prendano il posto delle soprattutto nella zona settentrionale, costituisce un punto dipassaggio geografico ed etnico fra le culture delle ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] aveva carattere religioso, ma solamente implicazioni sociali, legate al rito funebre. Fino agli anni intorno al 700 (per quel una antecedente alla metà del sec. 19° e l'altra negli anni dipassaggio al 20° secolo.Al pari del Cab. Méd., nel quale si ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] ci si avvalse del servizio delle truppe coloniali. Anche gli stradioti greci dipassaggio nella capitale desideravano disporre di un luogo di culto dirito ortodosso, ma le reticenze del Patriarcato delusero le loro speranze, manifestate nel ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] è costituito da una sostanziale prosecuzione delle tendenze che la corte di Federico e di Manfredi aveva patrocinato. La notizia vasariana secondo cui Carlo I d'Angiò, dipassaggio per Firenze, avrebbe fatto visita a Cimabue "in certi orti appresso ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] di Turchi significò, tra l'altro, l'introduzione di nuovi sūq e la comparsa di moschee dirito costruzione risale al 1276 e che presenta un dispositivo dipassaggio a baionetta di tipo ispano-maghrebino.
Bibliografia
Fonti:
Leone Africano, ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] all'uomo attraverso i sacramenti che non sono, perciò, mero ritodi conferma della fede o dell'appartenenza agli eletti. L'assemblea la mobilità di intitolazione non si limitava al passaggio da un "governo di breve" a un "governo di Consulta", ma ...
Leggi Tutto
battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...