TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] degli ‛Obeiditi e ritornarono all'ortodossia sunnita, rito mālikita, restando pochi Berberi attaccati alle credenze ibāḍite luogotenenti Ḥafṣidi di Tunisi. Grazie al movimento di pellegrini dal Marocco al Ḥigiāz e al frequente passaggiodi dotti ...
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VENETO (XXXV, p. 48; App. II, 11, p. 1096; III, 11, p. 1076)
Eugenia Bevilacqua
Bruna Forlati Tamaro
Negli ultimi anni il V. è stato funestato da alcune calamità che hanno apportato danni notevoli.
Un [...] pure nella grotta di Bocca Lorenza (Vicenza) e in altre località tipiche del passaggio dal Neolitico all'Eneolitico della menzionata stazione di Quinzano che per di più presenta i resti di una vera e propria necropoli col rito dell'inumazione a ...
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. Con questo nome, o con quelli di "chiesa anglicana" o "chiesa d'Inghilterra" (church of England) si designa, in senso stretto, il complesso delle due provincie ecclesiastiche di Canterbury e York. Ma [...] in riconoscimento delle condizioni politiche, il passaggio della chiesa di Honolulu dalla chiesa anglicana vera e propria e nell'uso di paramenti sacri, dell'incenso, di veri e proprî altari, tendevano ad avvicinare sempre più il rito anglicano al ...
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SLOVACCHIA (Slovensko; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Karel STLOUKAL
È la maggiore delle cinque regioni che formano la Cecoslovacchia, con una superficie di 48.936 kmq. di poco superiore alla terza [...] , ma vi sono anche 530 mila protestanti, 194 mila cattolici dirito greco e armeno, 3 mila greci ortodossi, 2 mila aderenti in pianura dopo la stretta di Theben, notevole fortezza a guardia d'un passaggio obbligato, centro commerciale, culturale ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] VII e VIII cristianesimo e monachismo benedettino in Germania e di qui in tutta l'Europa settentrionale. Un altro fenomeno importante è il graduale passaggio alla regola benedettina di monasteri sorti sotto altre regole, soprattutto d'origine celtica ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] Regole di S. Basilio per i monaci detti di "rito greco" e di S. Antonio per tutti gli altri. Anche varî ordini cavallereschi di cui si Fu soppresso il convento di Roma, e ben presto anche quello di Kraym. Il passaggiodi un membro della congregazione ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] nome di Grotta del latte; essa costituisce un santuario venerato dai cristiani di ogni rito.
passaggio stretto) nella basilica, divisa in cinque navi da quattro ordini di colonne monolitiche di calcare rosso venato di bianco alte 6 m. I capitelli di ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] essenzialmente le riforme successive.
Il passaggio alla vita attiva importava la necessità di riformare le leggi dell'ordine. dopo la prima crociata. I carmelitani scalzi adottarono il rito romano nel 1586.
Incorporati tra gli ordini mendicanti, ...
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Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] rito funebre (v. etrusca arte; urna cineraria).
Nell'arte romana, che oltre ai marmi di Greiia ebbe a sua disposizione anche il marmo lunense (di e talora delle prese forate per il passaggio del filo di sospensione. Il tipo proviene certamente dall' ...
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Dalla bambola giocattolo bisogna distinguere - per quanto la distinzione non sia sempre e dappertutto facile a farsi - la bambola manichino e la bambola feticcio o figura magica che troviamo presso molti [...] di più le connessioni ormai evidenti tra il giuoco e il rito, come risulta anche meglio dall'esame di certe costumanze di È una di quelle che conservano più tenacemente il carattere dell'artigianato.
L'epoca napoleonica, col passaggio dalla piccola ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...