Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] , vieta o incoraggia più o meno esplicitamente. Trovare la propria identità è come un ritodipassaggio dilatato nel tempo, un periodo di transizione in cui si devono saggiare tutte le possibili alternative.
Attraverso le modificazioni biologiche e ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] – la separazione della partenza, la fase «liminale» del cammino e il ritorno agli spazi e al tempo ordinari – può essere considerato un ritodipassaggio. Il tempo del pellegrinaggio sottrae chi lo compie alla quotidianità e gli consente uno sforzo ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] Ritchie, in cui si intrecciano la satira del mito dell'invincibilità agonistica e la descrizione di una competitività immatura. Il rapporto tra sportività, ritodipassaggio all'età adulta e crisi dei valori adolescenziali è messo in scena, in una ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] sociale basata sul genere (Murphy 1988). Se per i giovani maschi lo sport costituisce ancora un ritodipassaggio quasi obbligato, incarnando caratteristiche maschili idealizzate come la competizione, l'aggressività e la lealtà, tradizionalmente, e ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] , a Canosa e Arpi: sistemi strutturali, decorazioni allusive al ruolo militare, alle cerimonie che accompagnano il ritodipassaggio si sviluppano secondo modi espressivi comuni alle esperienze colte dell'area macedone.
A Canosa l'architettura dei ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] da ciò che è sconosciuto, dentro e fuori di noi. L’inconscio – come a suo tempo di un precipizio o il superare i limiti di velocità in autostrada) a effettuare una sorta di ‘ritodipassaggio’ autarchico, che però non conduce ad alcun cambiamento di ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] ). Questo rituale, che continua nella fase iniziale dell'Età del Ferro, si presenta come un vero e proprio «ritodipassaggio», rigoroso e compiuto in tutti i suoi aspetti: attraverso la distruzione del corpo, compiuta con l'incinerazione, il defunto ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] che questi si riproducano affinché possa riprodursi l'uomo che se ne nutre. Spesso è presente una componente iniziatica (ritodipassaggio) basata sullo schema 'morte e rinascita'. Presso i Tucano Mai Huna dell'Amazzonia gli uomini, che nella vita ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] società, in particolare in Egitto e in Sudan, dove questo tipo di intervento, benché fosse portato a termine senza molte cerimonie, era considerato un ineluttabile ritodipassaggio allo stesso modo della circoncisione maschile e non era diretto in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascere e crescere
Maria Monteleone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i momenti dipassaggio importanti della vita, anche quelli [...] che non godono dello stesso spazio dell’uomo nella vita pubblica, e sono escluse dalle cariche politiche e militari, il ritodipassaggio, la soglia della pueritia, è rappresentato dal matrimonio.
Si può dire in altri termini che mentre l’uomo romano ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...