Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti misterici
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I culti misterici sono praticati in onore di alcune specifiche divinità, [...] l’iniziando affrontava un passaggio dall’oscurità alla luce, che probabilmente riproduceva la ricerca di Kore da parte crusca, e, dopo averli fatti alzare a seguito del ritodi purificazione, gli ordinavi di dire: "Fuggii il male, trovai il meglio" ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] improvvisati direttamente sul terreno, privi di una struttura di supporto), e qui arsi, secondo un ritodi antichissima tradizione neolitica e di apparente significato agrario. Come avanzi di offerte cultuali o di sacrifici (o banchetti rituali ...
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Elisabetta Silvestri
Abstract
Viene analizzata nei suoi tratti essenziali la fase centrale del processo ordinario di cognizione in primo grado, ossia la fase che, in termini generali, è destinata a [...] 186 quater c.p.c.).
Il passaggio alla fase decisoria
Si è già detto che, a conclusione dell’udienza di cui all’art. 183 c.p.c formalizzazione delle richieste (aventi ad oggetto questioni dirito, di merito o anche solo istruttorie) che le parti ...
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FOCIDE (Φωκίς, Phocis)
N. Cucuzza
Regione della Grecia centrale, fra il golfo di Corinto a S e un breve tratto di costa del canale dell'Eubea a N, così denominata dall'eroe corinzio Phokos che vi si [...] di guardia avrebbero avuto probabilmente una funzione di controllo. Di notevole importanza ai fini della viabilità sarebbe stata dunque l'acropoli di Krisa, luogo dipassaggio con quello di Lefkandì in Eubea. Nella prima fase il rito esclusivo è ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] così, l'ambiguità sessuale della Pulzella: è un rito sacrificale, ma anche la ratifica di una diversità. È per questo, e non Gertrud si trovi sulla soglia, in uno spazio instabile dipassaggio. In altri momenti, si troverà riflessa in uno specchio ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] Jesu (1678), Lettere ecclesiastiche e Comentari intorno al rito della Santa Messa, ambedue pubblicate nel 1686 dal Sarnelli Senza contare i numerosi letterati stranieri che dipassaggio a Napoli non mancavano di aggregarsi al circolo che faceva capo ...
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Vedi Profili processuali della tenuita del fatto dell'anno: 2017 - 2019
Profili processuali della tenuità del fatto
Guido Colaiacovo
Introdotta dal d.lgs. 16.3.2015, n. 28, la causa di non punibilità [...] di questa nuova causa di non punibilità nel codice penale è stata accompagnata, al fine di regolare le ricadute sul procedimento penale, dall’innesto nel codice diritodi solo passaggio procedurale nel quale si concentrano le problematiche di maggior ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] il proprio dovere, e riservato invece all’assassino Peluso sul letto di morte addirittura la visita del sovrano, dipassaggio verso le Calabrie, nel 1852.
Fallito il tentativo di rientrare a Napoli, Scura cercò senza esito, nel settembre del 1850 ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] . Dipassaggio a Roma nell’aprile del 1772, Dorothea e Kingsman si sposarono con rito anglicano Letters, XLII (1961), pp. 44-52; G. Casanova, Storia della mia vita, a cura di P. Chiara, V, Milano 1965, p. 510; T.J. Walsh, Opera in Dublin 1705-1797 ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Lavorò tra i ruteni, ovvero le popolazioni slave cristiane dirito bizantino residenti a occidente della linea Dvina-Dnepr e facenti stata ammodernata su progetto di Francesco Solimena.
Nel 1734, nel momento dipassaggio dal Viceregno austriaco al ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...