TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] . Dipassaggio a Roma nell’aprile del 1772, Dorothea e Kingsman si sposarono con rito anglicano Letters, XLII (1961), pp. 44-52; G. Casanova, Storia della mia vita, a cura di P. Chiara, V, Milano 1965, p. 510; T.J. Walsh, Opera in Dublin 1705-1797 ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Lavorò tra i ruteni, ovvero le popolazioni slave cristiane dirito bizantino residenti a occidente della linea Dvina-Dnepr e facenti stata ammodernata su progetto di Francesco Solimena.
Nel 1734, nel momento dipassaggio dal Viceregno austriaco al ...
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ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] Sansovino, descrive minuziosamente anche le particolari modalità gestuali del ritodi ligio omaggio prestato nel gennaio 1462 (DS, V, doc momento del passaggio al fronte aragonese (come si evince da una lettera del 2 dicembre 1463 di da Trezzo allo ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] c. 155rv) o del religioso polacco Simone Hosnius i quali, dipassaggio in Palestina, ne fecero l’elogio a Propaganda Fide (ibid controllo del sacerdote) che era del tutto estraneo a quello dirito latino (Heyberger, 1994, p. 238). Inoltre Quaresmi ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] parlò a nome della città a Enrico III dipassaggio nel suo fastoso viaggio di ritorno in Francia: l'orazione fu pubblicata alla di convertir nova gente", come modello di libero ed armonioso assetto, naturalmente aggiungendo, obbligatorio, "il rito ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] volta, priore del convento di S. Maria Novella. In quella veste ospitò Pio II dipassaggio a Firenze per Mantova di S. Ambrogio regalò un Ufficio del miracolo del corpo di Cristo et sue significazioni spirituali, secondo il rito benedettino. In una di ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] gesto clamoroso, decisero di fuggire, recandosi dapprima a Roma e poi a Corfù, dove si sposarono con rito cattolico nell’agosto stesso Guerrazzi, circolava l’intellighenzia livornese e quella dipassaggio (qualche nome: Carlo Bini, Giuseppe Giusti, ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] , per i tipi di Anselmo Giaccarelli nel 1548. Frattanto, nel 1540, nel Machazor (rituale) dirito romano pubblicato a Bologna per Obadiah da Sforno, in Riti dipassaggio, storie di giustizia. Per Adriano Prosperi, a cura di V. Lavenia - G. Paolin, ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] vista, le personalità dipassaggio, politici e artisti, ospitati in un ambiente pregno di patriottismo.
Fu rieletto , ricevette al suo arrivo il gen. I. Petitti di Roreto, partecipò al rito dell'offerta delle armi vittoriose davanti a S. Giusto ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a Roma il giorno di Pentecoste (24 maggio). Manfredi, che stava radunando le sue forze, tentò di impedirne il passaggio. Fu bloccata la foce successori a fare concessioni per il mantenimento del rito greco. In precedenza era stata trattata la ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...