PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] , mentre venne data nuova sistemazione ai cristiani dirito malabarico e malankarese e attribuito specifico carattere ‘ papale nei confronti della Germania e del nazismo, il passaggio da testi di compromesso, come la Non abbiamo bisogno del 1931, a ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e culturali. In tal modo Weininger precorre, di fatto, il passaggiodi Freud dall'analisi della libido al desiderio e rito: ma le conoscenze al riguardo degli Evola, dei Bataille e di altri sono episodiche e confuse. Siamo, comunque, sul terreno di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a Roma il giorno di Pentecoste (24 maggio). Manfredi, che stava radunando le sue forze, tentò di impedirne il passaggio. Fu bloccata la foce successori a fare concessioni per il mantenimento del rito greco. In precedenza era stata trattata la ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] la sua istruzione fu il passaggio per Piacenza, ricordato in It. ill., p. 358, in un periodo di poco successivo alle devastazioni per l'entrata in guerra di Venezia nel 1426), e sobriamente son trattate le concioni dirito dei capitani. Circa le ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] alla legge di castità imposta da Diana e loro passaggio al servizio di Venere) un proposito di omaggio cortese La figura di Ameto sta a simboleggiare l'umanità ingentilita da amore e purificata dalla virtù. E la dea che presiede al rito è, ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] fascicoli, e un passaggiodi presunte "quinte" di Raffaello, era sepoltura dei maggiori artisti, e per il C., musicista, fu fatta un'eccezione, richiesta dall'Ottoboni.
Finché vi furono allievi del C. a Roma, alla Rotonda fu celebrato un rito ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] tempo incoraggiava i missionari a diffondere in Oriente il rito latino, provocando con questo e altri gesti lo ogni forma di sacralità e vivendo il passaggio alla laicizzazione: per P., quei processi erano solo opera di nemici da combattere ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] della cristianità", e richiedente un deciso passaggio all'azione finalizzata alla "ricostruzione di ciò che sorgerà e deve sorgere a e in Romania le comunità cattoliche uniati - cioè dirito orientale ma unite a Roma - furono forzatamente incorporate ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] per la politica perseguita da C. di tollerare tacitamente i calvinisti e il loro rito. Non è possibile stabilire se ottenendo il passaggio del genero Enrico di Navarra dalla parte del re, non poté evitare la breve settima guerra di religione. Per ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] superamento, cioè a quel delicatissimo passaggio che porta, come è stato osservato, al punto di saturazione del cromatismo.
Ma di renderli perfettamente funzionali alle esigenze del rito liturgico.
Al G. vengono attribuite anche delle canzonette di ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...