Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e culturali. In tal modo Weininger precorre, di fatto, il passaggiodi Freud dall'analisi della libido al desiderio e rito: ma le conoscenze al riguardo degli Evola, dei Bataille e di altri sono episodiche e confuse. Siamo, comunque, sul terreno di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la solennità della tradizione, prima del tramonto definitivo del rito. Amante delle cerimonie e del fasto, l'aspetto fisico affrontare il passaggio del Monginevro, giunse a Briançon dove restò per due mesi. Infine, nel timore di un colpo di mano ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ogni volta le formalità simboliche allora dirito per le immissioni in possesso di beni immobiliari. E FuIrado, perfezionò l che, con il sorgere del potere temporale dei papi, col passaggio del regnum Langobardorum dai re della gente che l'aveva ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di spezzare (14 luglio) il fronte delle navi turchesche liberando il passaggiodi S. Francesco di Capestrano); H. Angiolini, "Cibus iudei": un "consilium" quasi inedito di Angelo di Castro sulla macellazione con rito ebraico e una "reprobatio" di ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] dall’argomentazione dell’inutilità, anzi dell’empietà del rito religioso esteriore, se estorto72: «Nihil est di Lattanzio: cfr. J.-C. Fredouille, Lactance historien des religions, in Lactance et son temps, cit., pp. 237-249.
13 Sul graduale passaggio ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] il passaggiodi B. dalla concezione monastica di Subiaco a quella di Montecassino.
I primi sette capitoli di RB "avrebbe preso l'idea nelle Litaniae e nella Deprecatio fidelium del rito romano. Ma il Christe eleison è una novità. Separando questi ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di Milano e l'arciduca Ferdinando d'Austria. Così, con la morte di Adriano VI, nel settembre di quello stesso anno, il passaggio del titolo di S. Maria in Aquiro), il C. alla fine d'ottobre partì per Roma, per ricevere il cappello secondo il rito. ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] , incaricato di aprire la sessione con una formula dirito annunciò solennemente di un soddisfacimento immediato, obbedisce al 'principio di piacere', mentre il secondo è governato dal 'principio di realtà'; non si tratta comunque di un passaggio ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] rapì e la sposò solo dopo sette anni di vita comune, il 28 ag. 1519, con un rito celebrato dallo stesso Leone X, che da lungo , ivi compresa l'elargizione di monete d'oro e d'argento che era usuale compiere durante il passaggio del corteo papale. Il ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] e solennità connesse con il rito stesso. Il 17 maggio si procedette alla cerimonia di incoronazione del giovane Guglielmo. più lievi. Per esempio, non vi è alcuna rottura nel passaggio dall'uno all'altro Guglielmo per quanto riguarda i notai attivi ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...