Sergio Chiarloni
Marco Russo
Abstract
L’attuale disciplina dell’appello civile è esaminata con particolare riferimento al nuovo volto che il legislatore degli ultimi anni ha inteso attribuire al giudizio [...] di secondo grado ed è anzi eccezione che, in un’applicazione quasi letterale del principio del tantum devolutum quantum appellatum, consente il “passaggio giudizio d’appello, pronunci sentenza di mero rito sull’improcedibilità o improponibilità del ...
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Jobs act e processo
Angelo Danilo De Santis
Il cd. Jobs Act ha ridefinito i confini delle tutele nei confronti dei licenziamenti illegittimi, collocandosi nel solco tracciato dalla l. n. 92/2012 e assottigliando [...] cd. Jobs Act, per i quali varranno le regole ordinarie del rito del lavoro di cui agli art. 414 ss. c.p.c.
Considerando che la che una somma di denaro; pur prendendo atto dell’idea del legislatore di promuovere il passaggio della composizione non ...
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Achille Saletti
Teresa Salvioni
Abstract
Delineata la nozione di estinzione del processo, ne vengono illustrate le fattispecie tipizzate dal codice dirito, vale a dire la rinuncia agli atti del [...] 14.7.1950, n. 581), il codice dirito, dopo averne ribadito l’operatività di diritto, stabilisce oggi che l’estinzione può c.), con la conseguenza di impedire il passaggio in giudicato sia della sentenza cassata che di quella pronunciata in primo ...
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La disciplina processuale della questione di giurisdizione
Paolo Vittoria
Nell’esaminare la disciplina processuale della questione di giurisdizione, si passano in rassegna gli orientamenti emersi nella [...] cautelare, si finisce con l’imporre il passaggio per il giudizio di cognizione, davanti al primo giudice od a dell’appello incidentale sulle questioni pregiudiziali dirito (come baluardo per la sopravvivenza della decisione di merito), in Giur. it., ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Il contributo analizza l’azione di mero accertamento o dichiarativa, nel contesto delle azioni civili, prendendo in esame gli aspetti più controversi del tema: quello della [...] , non conteneva una previsione normativa generale neppure nel codice dirito del 1865. In quel codice si poteva leggere, invece come risultato (l’uso di questo termine è qui volutamente atecnico e generico) del passaggio in giudicato della sentenza, ...
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Protocollo Cassazione-C.N.F. sulla redazione del ricorso
Ilaria Pagni
La chiarezza degli atti di parte è, diversamente dalla sinteticità, un requisito che non soddisfa soltanto l’esigenza di rapidità [...] massimo non possa essere motivo di impugnazione. Si riprende così, in parte, quanto previsto in materia dirito appalti dall’art. 120 c il passaggio al quale la doglianza si riferisce e individuando il momento temporale di formazione o di produzione ...
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Mauro Bove
Abstract
Dopo aver analizzato il problema del titolo, ossia il suo ruolo nella delineazione dei rapporti tra il diritto sostanziale ed il processo esecutivo, si espone la disciplina che [...] che tradizionalmente si ritiene conseguire solo al passaggio in giudicato della sentenza costitutiva.
Quanto, esclusivamente sulla base degli artt. 475 e 477 del codice dirito. Nella prima, disciplinando la spedizione in forma esecutiva, nel ...
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Opposizione all’esecuzione e vicende del titolo esecutivo
Paolo Vittoria
La cornice dell’argomento che si affronta è data dal sistema dei rapporti tra giudizio di cognizione con il suo sistema di impugnazioni, [...] il collegamento necessario tra l’effetto rescindente della sentenza di riforma ed il suo passaggio in giudicato».
1.5 Le sentenze nn. 3074 casi in cui il giudizio si chiude con una pronuncia in rito, ma non in quelli in cui, sulla base della domanda ...
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Giuseppe Finocchiaro
Abstract
Sulla base di un approccio di diritto positivo si intende fornire un primo inquadramento delle tre principali ipotesi previste dal codice di procedura civile, in cui è [...] passaggio in giudicato. All’opposto, qualora sia rigettato l’appello con cui si lamenta la «violazione di ricordata quella già usata nel codice dirito del 1865 che attribuisce agli arbitri la qualifica di «amichevoli compositori». Non è, ...
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Ottemperanza e riedizione del potere (A.P. n. 2 del 2013)
Giuseppina Mari
L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato del 15.1.2013 n. 2 ha affrontato alcune questioni concernenti contenuto e limiti del [...] di somme a titolo di rivalutazione e interessi maturati dopo il passaggio in giudicato della sentenza (trattandosi di obbligazioni accessorie di quanto a rito e poteri decisori. A ben vedere, non si tratta propriamente di un cumulo di domande ex art ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...