AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] con la ribellione ed il passaggio al servizio dell'impero di quasi tutti i duchi longobardi di Pasqua (7 aprile) dell'anno dopo ricevesse, con grande gioia di Gregorio Magno, il battesimo secondo il rito cattolico a Monza, nella basilica appunto di ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] quale il fiscale Galeazzo Brugora pronunziò in suo nome l'orazione dirito.
A Trento l'A. ebbe vari importanti colloqui con i importante passaggio occorreva un uomo di grande energia e di indiscusso prestigio. La scelta di Filippo II, come di consueto ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] passaggio al Senato e, dopo l'unità, con l'affiancarsi al vecchio gruppo dirigente piemontese che aveva tratto forza dal "connubio" di uomini politici di progetto di legge - poi caduto - sulla precedenza obbligatoria del matrimonio civile sul rito ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] le limitazioni del rito del Consiglio dei dieci, ancora vitali e, soprattutto, in grado di fornire maggiori garanzie rispetto mostrò una conoscenza dall'interno del problema, approfondita nel passaggio non sporadico tra le carte d'archivio e in ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] prima del IV sec. a.C., il progressivo passaggiodi civiltà e di potere politico dai centri della pianura ai centri un libro, in un rito o in un culto fedelmente osservato, serbi altro valore se non di fonte letteraria, di storia o donnée che attende ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 106 s.); di religione ebraica, si convertì al cattolicesimo in tarda età. Sposata con il rito civile, fece 1923 si trasferì all'Università di Bologna, dove restò, con un breve passaggio sulla cattedra di diritto amministrativo nel 1925 e con ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] lasciarono passare l’auto albanese e poi sbarrarono il passaggio alla Lancia italiana, scaricando le loro armi sui passeggeri: Tellini tentò inutilmente la fuga, ma venne freddato a una ventina di metri dall’auto, sul ciglio della carreggiata. Fu lo ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ogni volta le formalità simboliche allora dirito per le immissioni in possesso di beni immobiliari. E FuIrado, perfezionò l che, con il sorgere del potere temporale dei papi, col passaggio del regnum Langobardorum dai re della gente che l'aveva ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] contro i preti fedeli, alcuni martiri, passaggio alla religione ortodossa di migliaia di fedeli greco-ruteni. Il discorso del papa e senza mezzi termini nel 1843 parlò di "quei prelati dirito ruteno unito" che "hanno apostatato essi stessi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] - sebbene la comunità cattolica locale dirito latino, di cui era ordinario, fosse plurinazionale e , ne scrisse ai familiari con tono di prudenza, giudicando favorevolmente l'evento come un passaggio avvenuto senza scosse "da una costituzione ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...