Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] lungo viaggio in America Latina come legato pontificio al congresso eucaristico di Buenos Aires, da dove raggiunse Montevideo e Rio in Romania le comunità cattoliche uniati - cioè di rito orientale ma unite a Roma - furono forzatamente incorporate ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] nelle celebrazioni solenni della messa, sia nel corso del rito sia al suo termine, quando, svestitosi dei paramenti sacri aventi lo scopo di contenere le oblate durante il sacrificio eucaristico, recipienti atti a raccogliere residui di cera o scorie ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Unitade, unitade" gridava il popolo raccolto durante la celebrazione eucaristica. Forse anche noi possiamo uscire da questa basilica gridando come giorno da Giovanni Paolo II - a chiusura del rito - rimarranno forse come il testo più bello di tutto ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] i credenti, e della diffusione del culto eucaristico secondo le modalità conciliari. A maggior chiarimento significative collezioni di testi della Chiesa.
Le comunità di rito non latino costituivano un'inquietante testimonianza di autonomia ed ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] ) e la preghiera universale o preghiera dei fedeli sviluppano e concludono questa parte. Liturgia eucaristica Parte della celebrazione in cui è ripresentato il rito dell’ultima cena. Il sacerdote, rappresentando Cristo Signore, compie quello che il ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] e ora è riservata quasi esclusivamente alle messe papali; così pure la lancia o coltellino che nel rito greco serve a dividere il pane eucaristico. La pisside, destinata a contenere le particole per la comunione dei fedeli, deve essere di "materia ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] della messa - sebbene la comunità cattolica locale di rito latino, di cui era ordinario, fosse plurinazionale e fondamento di solidarietà e di pace sociale, pronunciato al congresso eucaristico di Torino il 1° sett. 1953, il Roncalli aveva ripreso ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] segretario di Stato, legato pontificio al trentaquattresimo congresso eucaristico internazionale, e all’alba del 10 febbraio 1939 uditrici sia religiose sia laiche, durante una liturgia in rito bizantino celebrata a S. Pietro il 13 novembre Paolo VI ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] della presenza plurisecolare delle comunità cattoliche di rito greco in Italia; le comunità sono sopravvissute pp. 55-71.
65 R. Bertalot, «Una» Bibbia per tutti, in Eucaristia e unità, Roma 1974, pp. 363-378; R. Bertalot, Il Nuovo Testamento ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] nei suoi notiziari all’aggiornamento sulla sua salute, inaugurando così un rito tra il sacro e il profano in un climax di attenzione la possibilità della ripresa televisiva del momento eucaristico perché rendeva accessibile e visibile a tutti ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...