L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] libera per poter svolgere le operazioni connesse con il rito funerario.
Il rapporto tra abitato e necropoli è suggerirebbe una destinazione mercantile del complesso. Sul versante orientale della collina, destinato all’edilizia residenziale, sono ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] la presenza dello spirito religioso degli antichi pastori nomadi orientali in seno ai popoli occidentali del Mediterraneo, con di questi monumentini, tanto numerosi quanto feroce era il rito del sacrificio delle piccole vittime; e di scaglionarli ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] Laurentina: i corredi sono ricchi di vasellame prezioso di importazione orientale o di imitazione, di ornamenti personali d’oro, di oggetti appartenenti al ceto alto, che celebrano il rito di passaggio alla maggiore età.
L’assetto aristocratico ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] costa occidentale, fortemente erosa dal mare.
Il tophet. -All'estrema periferia nord-orientale dell'abitato era il tophet, santuario dove si immolavano bambini secondo un rito praticato nel mondo cananeo. È un tèmenos includente un campo, nel quale ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] sui barbari) sono piuttosto da mettersi in rapporto col rito antichissimo di consacrare gli s. tolti ai nemici prede di guerra prese dai Romani nella lotta contro i sovrani orientali. Una vasta esemplificazione di s. ellenistici si trova nei rilievi ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] Piano del Tesoro e Civitate, situate vicino all'estremità orientale della zona.
Sul Piano del Tesoro sono stati scavati recinzione dell'area dove sorgevano fanno pensare ad un rito magico inteso a impedire la rioccupazione della località del ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] Le figure dei sacerdoti e gli oggetti necessari al rito sono a tutto tondo e posano sopra una lastra Museo del Louvre, in pietra bituminosa: una donna, seduta alla maniera orientale su di uno sgabello, sta filando, mentre un'altra donna, più ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] la ricerca della figlia rapita, la così detta πλανή del rito eleusinio (P. Gauckler, Mus. Cherchel, 1894, p. 102 una manifestazione dell'arte del tempo di Fidia, il quale nel frontone orientale del Partenone ha creato le due statue, di D. e Kore, ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] della dea di Ade, Persefone, dimostrano che elementi orientali si introdussero tra gli abitanti più antichi. Lo stanziamento al IV-V sec. d. C. Alcune modalità del rito hanno potuto essere documentate dai trovamenti: negli ambienti che affiancano l ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, LIV (1918), pp. 126-138, 222-238; Il rito funerario orfico, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XVI-XVII (1919-20), pp. 127-135; Orfismo e cristianesimo, Napoli 1920.
Il lavoro di maggior impegno e ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...