Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] , il Cammino infatti ha ideato e realizzato un modello di liturgia del tutto proprio.
Rispetto al modello del ritoromano, per es., da un lato inizialmente sono state eliminate alcune parti ritenute superflue e di eccessivo appesantimento, mentre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] , ne è una condizione.
Una volta corse la voce che egli stesse per convertirsi alla Chiesa cattolica; e certo il ritoromano aveva sempre avuto per lui un grande fascino. Il sacrificio quotidiano, più terribile di tutti i sacrifici del mondo antico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I libri liturgici e la suppellettile
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dalla tradizione orale all’uso [...] all’improvvisazione del celebrante, mentre nel Medioevo il numero e il tipo di letture variano a seconda dell’adozione del ritoromano, che prevedeva un sistema a due letture (Vangeli ed Epistole), o di altri riti latini occidentali, nei quali era ...
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SAN JUAN DE LA PENA
D. Ocón Alonso
SAN JUAN DE LA PEÑA, Monastero di Monastero spagnolo della prov. di Huesca, in Aragona, inserito in una cavità rocciosa della Sierra di S., sul versante meridionale [...] 22 marzo 1071, in coincidenza con la consegna del monastero a Cluny e al suo abate Aquilino, si introduceva in Aragona il ritoromano e il monastero cambiava la sua antica intitolazione con quella di S. (Crónica de San Juan, 1903-1904, p. 51; Oliván ...
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Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stretto tra i colossi di Brasile e Argentina, il Paraguay – ‘El corazon de America’ – è uno dei paesi meno sviluppati del subcontinente americano. [...] hanno scelto l’Europa: nella sola Spagna se ne contano circa 90.000. La maggioranza della popolazione è cattolica di ritoromano (circa il 90%), ma è da segnalare la peculiare presenza della chiesa mennonita, la più numerosa tra le chiese anabattiste ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando Maometto II, munito di un esercito sterminato e della più avanzata tecnologia [...] unione delle Chiese, e il cardinale Isidoro di Kiev, giunto con 200 balestrieri e archibugieri, celebra la messa secondo il ritoromano a Santa Sofia.
Nell’aprile 1453 Maometto II avanza con circa 160 mila uomini, che trovano ad attenderli, dentro le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È a partire dal IV secolo che compaiono i primi esempi di preghiere in poesia espresse in canto, la cui [...] affianca anche quelle dei versus monodici e la sequenza, introdotta per rispondere alle esigenze nate dall’uso del ritoromano nella liturgia franca in epoca carolingia.
Nella seconda metà del IV secolo, nell’Occidente latino appaiono le prime ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli slavi
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le popolazioni slave, rimaste al margine delle grandi invasioni del [...] Mieszko I nel 966 di essere battezzato si deve rimandare invece l’originario avvicinamento del mondo polacco al ritoromano; anche i territori della Germania orientale, progressivamente occupati da coloni germani, con Enrico I e Ottone I, rientrano ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] . orientali sono quella antiochena e quella di Gerusalemme; i Maroniti seguono la l. antiochena interpolata con alcuni elementi del ritoromano e di devozioni moderne. La l. siriaco-orientale ebbe il centro in Edessa, e fu adottata poi dai nestoriani ...
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Nelle liturgie cristiane occidentali, periodo penitenziale di 40 giorni in preparazione della Pasqua; nel ritoromano (l’uso risale almeno al 4° sec.) comincia il mercoledì delle ceneri e si prolunga [...] per quasi 6 settimane: scandita dalle 5 domeniche di q., è conclusa dalla Domenica delle palme o della Passione del Signore, con cui ha inizio la Settimana santa. Tale periodo termina il Giovedì santo, ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...