ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] pratico nei «gran maneggi» e nel 1578 era stato inviato ambasciatore a Roma presso Gregorio XIII a impetrare il ristabilimento del ritoromano a Monza (L’idea del segretario, 1600, II, pp. 303 s.). Zucchi gli fu molto legato e ne ricorda commosso l ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] abbia potuto stabilire un contatto con l'influente sovrano, paladino di un'ampia diffusione della polifonia di ritoromano in area baltica: si possono forse ipotizzare relazioni dipendenti dalla Congregazione dei gerolamini, oppure - con minor grado ...
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BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] s.; Id., La scuola e gli studi di Guarino Guarini Veronese, Catania 1896, p. 136; Id., Il card. Branda da Castiglione e il ritoromano, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), pp. 398 ss.; F. Ferri, L'autore del Liber Isottaeus, Rimini 1912, pp. 8 s., 25 s ...
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CAVACCIO (Cavaggio, Cavacchio, Caraccio, Caravaccio, Cavati), Giovanni
Enza Venturini
Nacque a Bergamo intorno al 1556; le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e non sempre chiare. Secondo il [...] di Madrigali a cinque voci (1599); Madrigali pastorali a sei voci (1600); Hinni correnti in tutti i tempi dell’anno secondo il ritoromano... a quattro voci (1605); Messe per i defunti, parte a quattro, parte a cinque voci piene e mutate con alcuni ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] "ristaurazione delle chiese per propagar la religione e il culto divino", con speciale riguardo, naturalmente, al "ritoromano", dell'opera di vigilanza costiera, dell'attività del nemico, delle fortificazioni. Compiaciuto, annota come, grazie all ...
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GALLOTTI, Salvatore
Aldo Bartocci
Nacque a Gallarate, nei pressi di Varese, il 19 apr. 1853 da Francesco e Maria Buffoni.
Favorito dall'ambiente familiare, rivelò precocemente singolari doti musicali: [...] (eseguito al Pantheon di Roma, 1911; New York 1913); altre otto Messe a 3, 4 e 6 voci soliste per il ritoromano e ambrosiano; circa 25 Antifone per la liturgia delle domeniche, del Natale e altre festività; offertori tra i quali Iubilate domino Deoa ...
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ANTONIO (Antonino), santo
Nicola Raponi
Arcivescovo di Milano (sec. VII), le uniche notizie concordi che lo riguardino sono quelle fornite dagli antichi cataloghi dei vescovi di Milano, che gli attribuiscono [...] riedito nel 1625 dal card. Federico Borromeo, al 29 ottobre. Il messale ambrosiano lo ricorda tuttora il 29, il ritoromano il 31ottobre.
Fonti e Bibl.: Catalogus Archiepiscoporum Mediolanensium, a cura di L. C. Bethmann e W. Wattenbach, in Monumenta ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del Maino, del quale s'è già ri&rito il pensiero.
Qui si sono raccolti alcuni dati - l'eclogue slave. ibid., I, pp. 107-129; A. H. Camrbell, Diritto scozzese e diritto romano, ibid., I, pp. 75-87; H. Coing, B. und der Usus Modernus Pandectarum in ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] non doveva accettare o cercare di ottenere l'elezione a imperatore romano, re di Germania, signore della Lombardia, della Toscana o di i successori a fare concessioni per il mantenimento del rito greco. In precedenza era stata trattata la questione ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del "milite ignoto". Una sovrastante ed incombente epopea, rito sacrificale di una nuova idea di nazione, che poi E. Mariano, Sentim. del vivere ovvero G. D., Milano 1962; D. romano e altri saggi, Roma 1963; T. Antongini, D. ignorato, Milano 1963; E ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...