CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] libri e per le bocche de' nemici del cattolicesimo"; Il Pontificato romano, i barbari e Pio IX (Roma 1866), sempre in difesa del evidenziava l'opera svolta per evitare i matrimoni con il solo rito religioso. Il prefetto, a sua volta, in una lettera ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] tra i ruteni, ovvero le popolazioni slave cristiane di rito bizantino residenti a occidente della linea Dvina-Dnepr e facenti quanto cardinale vescovo di Frascati, fu invitato al concilio Romano del 1725, nel quale si fece rappresentare dal canonico ...
Leggi Tutto
POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] conforme alla tradizione locale, alle istanze del Concilio romano del 1725, alle direttive di Benedetto XIV, espresse nel 1774, la statua della Madonnina. Istituì la congregazione del Rito e promosse gli studi liturgici, in vista della revisione del ...
Leggi Tutto
SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] , con altri oratores senesi, per le congratulazioni di rito al neoeletto Innocenzo VII; a Firenze nel gennaio 1405 benemerenze fecero sì che il governo senese chiedesse al papa ‘romano’ Gregorio XII – residente a Siena dal luglio 1408 per trattare ...
Leggi Tutto
SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] Tito jr dalla relazione con la Borgna, poi regolarizzata anche con rito religioso dopo l’avvenuto divorzio dalla prima moglie. Tra il 1946 apparsa in LP una selezione dell’ultimo Werther romano, documento artistico e storico di valore inestimabile.
...
Leggi Tutto
ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] ripreso da Sansovino, descrive minuziosamente anche le particolari modalità gestuali del rito di ligio omaggio prestato nel gennaio 1462 (DS, V, doc palazzo utilizzò i marmi del vicino anfiteatro romano (secondo Ambrogio Leone [1997] senza attribuire ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] , G.V. D'Anna, dei capitoli e delle prammatiche del Regno di Napoli, del rito della Gran Corte della Vicaria, anche se non mancano cenni a G. Perno, P. di Messina, Roma 1981, passim; A. Romano, Élites culturali, élites politiche e cultura giuridica ...
Leggi Tutto
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] Vasa e dai gesuiti di Polock, e rivolta ai cristiani di rito bizantino nel Nord-Est dai mobili confini, ora polacchi, ora cultura e missione…, in Rome et la science moderne, a cura di A. Romano, Rome 2008, pp. 121-152; M. Ali Sadeghy - S. Shahidani, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] III di Spagna. Analizzando il diritto testamentario greco e romano e le forme che aveva assunto per garantire l'aristocrazia della loggia Humanité, mentre aderivano a diverse logge di rito inglese i suoi più cari amici e privilegiati interlocutori, ...
Leggi Tutto
MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] M.G. Pastura Ruggiero, Fonti per la storia del teatro romano nel Settecento, conservate nell’Archivio di Stato di Roma, in : aspetti istituzionali nell’ultimo decennio del Ducale, in L’amabil rito: società e cultura nella Milano di Parini, a cura di ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...