PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] di Milano (si era laureato, durante una licenza, con Santi Romano nel gennaio del 1917), fu congedato nel dicembre 1919. L collaborazione tra scienze sociali e mondo produttivo; dall’altro (Rito e linguaggio, Roma 1964) coltivò un suo filone originale ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Roma, presso il Quirinale, fu celebrato il matrimonio secondo il rito civile e poi, presso la basilica di S. Maria . Vittorio Emanuele III, Bologna 1970, pp. 49-63, 251; S. Romano, Crispi. Progettoper una dittatura, Milano 1973, p. 232; A. Guiccioli, ...
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ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] con Rotella la pratica del décollage e il rito della lacerazione dei manifesti in strada. Intenso fu C. Pirovano, II, Milano 1993, pp. 849 s.; M. Crescentini, L’ambiente romano, ibid., pp. 513-515, 517, 520; A. Negri - C. Pirovano, Esperienze, ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] . Sul recto della lettera disegnò due porte: la "porta della rito[n]da" e "la porta di santo adriano" (Bartoli) , 14 febbr. 1956; Id., Il Caravaggio acquafortista e il mondo calcografico romano, Roma 1957, p. 72; G. Giovannoni, Antonio da Sangallo il ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] c. 149), sebbene a quella data la procura per il rito non fosse ancora giunta - e di fatto non arrivò 69b; A. Da Mosto, Ordinamenti militari delle soldatesche dello Stato romano dal 1430 al 1470, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] completare il terzo libro del Liber thesauri occulti di Pascale Romano (Collin-Roset, p. 139) e conobbe una notevole evoluzione della liturgia bizantina, in particolare per il rito della preparazione delle offerte eucaristiche (proskomide). Il ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] letteratura italiana e storia dell'arte nel liceo del Seminario romano dal 1 34 al '47. I suoi interessi letterari, esigenze della creatività che aspira al nuovo con quelle del rito e della immediata comprensione. Il nuovo edificio sacro, improntato ...
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VOLONGHI, Lina
Paolo Puppa
VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela Fui). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, [...] nello spettacolo shakespeariano diretto da Franco Zeffirelli al teatro Romano di Verona. Fu altresì una scatenata, litigiosa Donna riservata, dopo lunga convivenza, nel 1980 Volonghi sposò con rito civile il collega Cataneo (come detto, molto più ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] del febbraio 1831. Due anni dopo, alla riapertura dell’Archiginnasio romano, si iscrisse alla facoltà di legge ma non frequentò i corsi ormai dimenticato, dell’artista giustiziato dopo un rito sommario perché accusato di complotto contro Napoleone ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] respingerla in pieno e ad emanare in senso contrario la Perbrevis instructio per i fedeli cattolici di rito greco.
Allo stesso 1593 risale l'opuscolo (Arch. rom. della Compagnia di Gesù, Op. NN. 316, ff.74r-87r), in cui l'E. sostenne la plausibilità ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...