L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] loro simulacro; separato dal tempio sta il luogo del rito, l'altare; intorno ad essi, lo spazio fruibile e il termine non è più mero riferimento al mondo greco e romano senza alcuna implicazione di valore, ma significa ora un modo di conoscere ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] delle raffigurazioni rende estremamente difficile farsi un quadro di un rito del genere. Gli unici elementi sicuri sono la presenza del p. 376 ss.; O. Immisch, Zum antiken Herrscherkult, in Aus Rom Zeitwende, Lipsia 1931, p. 3 ss. Per i monumenti: ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] perché prodotti in Toscana), l'E. 2 di Bari (testo franco-romano scritto in gotica su originario testo della Vetus Itala in minuscola beneventana symbol la tipologia del rotolo per l'ufficiatura del rito pasquale (ne sono testimoni maturi l'E. di ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] esse lungo le stradette divisorie. Anche qui il rito era prevalentemente misto. Le iscrizioni funerarie, oltre che però sempre maggiormente pesa il dubbio di non autenticità. Varie: L. Pollak, in Röm. Mitt., XXI, 1906, p. 316 ss.; Y. Huls, Ivoires d' ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] , n. 7; D. Levi, n. 5; Stern, passim) un patrizio romano (e non un magistrato come si è creduto per lungo tempo) sacrifica ai Lari un vaso. Questo sarebbe, secondo D. Levi, un rito che rievoca la festa orgiastica di Μαιουμᾶς praticata ad Antiochia ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] Dioscuro. 3) Scene di sacrificio e allestimento del rito. 4) Raccolta delle frutta per la sposa ed Kl., 1911, 9. Abh. p. 9 ss.; Arch. Anz., XXXVI, 1921, p. 292 ss.; Röm. Mitt. LX-LXI, 1954, p. 62 ss.; di Filadelfia: Bull. Univ. Mus. Philad., VIII, ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] incoronato, sembra, re d'Egitto a Memfi, secondo il rito faraonico. L'armata che aveva combattuto a Raphia era composta to the Arab Conquest, Oxford 1948; E. Breccia, Egitto greco e romano, Pisa 1957; G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] dei riti funerarî. La caratteristica principale del rito funebre in queste tombe è costituita dal sacrificio totale è di 230 m e la larghezza di m 35. Fu costruito nel periodo romano, forse nel II sec. d. C., e continuò a funzionare fino a circa il ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] posizione uscì rafforzata.
Il 20 luglio 1935 sposò a Roma, con rito civile, Antonietta Raphaël.
Nel febbraio 1936 espose tre quadri di oltre a numerose vedute di Roma intitolate Paesaggio romano, anche diverse Demolizioni, un soggetto ispirato, non ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] Katsabà.
All'inizio del Protogeometrico (sec. X a. C.), il rito funebre cambiò. Le tombe, a camera, a fossa, a thòlos, sono vicino alla Tomba del Tempio. Al Sanatorio, un vasto cimitero romano aveva tombe a embrici e a vòlta in costruzione isodoma.
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...